Impressionismo e postimpressionismo a confronto
Appunti di arte da Manet a Pelizza da Volpedo sull'Impressionismo e post-impressionismo (7 pagine formato doc)
IMPRESSIONISMO E POSTIMPRESSIONISMO A CONFRONTO
Nel 800, i protagonisti indiscussi della scena artistica rimasero gli artisti neoclassici essi rappresentavano la patria, la famiglia, la religione, le mode esotiche.
Le loro opere venivano esposte nei Salon, che divennero riti mondani inevitabili. Per l’arte più aggiornata e aperta, i Saloni restavano chiusi: solo con Napoleone III anche gli artisti scartati ricevettero il loro Salone, denominato Salon des Refuses che divenne il simbolo della nascita dell’impressionismo (impressionisti=rifiutati).Gli artisti rivoluzionari che si incontrano sono Monet, Manet, Renoir, Degas, Pissarro che si organizzarono tra loro e crearono una mostra non ufficiale. I quadri tuttavia non piacquero alla critica, poiché sembravano incompleti. Infatti i quadri impressionisti a diff di quelli realisti o romantici rifiutavano il disegno, rappresentavano principalmente paesaggi e non più scene di eroi o scene famigliari e anche la figura umana non era più ricca di particolari ïƒ dipingono en plein air.
Impressionismo e post-impressionismo: caratteristiche e differenze
DIFFERENZE IMPRESSIONISMO E POSTIMPRESSIONISMO
Gli impressionisti vogliono RENDERE L’IMPRESSIONE LUMINOSA DELLA REALTA SERVENDOSI DI NOTE CROMATICHE PURE, senza gradazione di colore. Questo modo di osservare la realtà non sarebbe avvenuto senza l’uso della fotografia a colori e l’uso della teoria dei colori. La fotografia permette infatti di avere una nuova visioni dei rapporti e le distanze tra gli oggetti, mentre lo studio dei colori spinge gli impressionisti a utilizzare colori puri in modo che ogni colore ottenga l’influenza di quello vicino a lui. Inoltre gli impressionisti si concentrano sull’attimo, e si concentrano sui movimenti impercettibili ïƒ costante cambiamento, prediligono l’acqua.
Gli impressionisti apprezzavano la città come apprezzavano la campagna, dove l’elemento piu rappresentato era il paesaggio. La figura umana non è pero trascurata: la giovane, la donna è spesso protagonista sia mentre compie azioni quotidiane o mentre passeggia nella natura. Anche i nudi sono frequenti, in Renoir principalmente che vede il corpo della donna non morbosamente ma come figura classica con la quale l’artista può dimostrare la sua bravura. Sapeva anche rappresentare il mondo dell’infanzia. La figura umana è colta non in solitudine ma spesso in una folla.
Impressionismo e postimpressionismo in arte: appunti
IMPRESSIONISMO E POSTIMPRESSIONISMO IN ARTE
EDOUARD MANET. Manet ebbe la sua prima formazione accademica, tentò più volte di esporre al Salon ma non gli fu mai permesso, in quanto desideroso di apportare novità all’arte rimanendo tuttavia sulla tradizione classica. Durante la sua vita Manet mantenne sempre una sua profonda originalità, e diede sempre importanza alla figura umana.
• COLAZIONE SULL’ERBA: Venne esposto al salone dei rifiutati, e divenne oggetto di scandalo fin da subito. Non perché rappresentava un nudo, bensì perché la figura femminile era una ragazzo comune e non era ricollegabile alla mitologia. Inoltre destava scandalo anche la tecnica, poiché non c’era un disegno preparatorio, ma veniva rappresentato solo attraverso il colore. Inoltre sembrava abbozzato e non finito. Si vede il rifiuto di Manet di utilizzare mezze tinte, per poter utilizzare netti contrasti nei colori.