Antonio Canova: opere
Le opere più importanti del celebre scultore Antonio Canova (2 pagine formato doc)
ANTONIO CANOVA: OPERE
È il maggior sculture italiano del Neoclassicismo, viene dal Veneto, ma poi come tutti gli artisti si trasferisce a Roma, dove vien a contatto Winckelmann. Le sue sculture inizialmente sono molto influenzate da Michelangelo, ma dopo si forma un suo stile molto delicato,grazioso e sensuale. Le sue più belle opere sono le opere della mitologia greco-romana.Tesina su Antonio Canova: biografia e opere
ANTONIO CANOVA: AMORE E PSICHE
AMORE E PSICHE GIACENTI : Psiche è una ninfa, è semi-nuda e sdraiata su un lenzuolo, è una posa molto difficile, perché butta la testa all’indietro a abbraccia Amore che le tiene la testa e il seno.
Le braccia di Psiche formano un cuore, e le ali di Amore formano la parte superiore di una X, le gambe di Psiche e la gamba di Amore formano la parte inferiore. L’opera non è volgare, anche se sono entrambi nudi, ma sensuale, armoniosa e molto studiata, infatti è una posizione difficile. Canova trattava il marmo con una tale raffinatezza da farlo diventare trasparente.Antonio Canova: riassunto della vita e opere
ANTONIO CANOVA: OPERE D'ARTE
TRE GRAZIE: sono tre grazie nude che si abbracciano, si baciano e si toccano, neanche in questo caso sono volgari. C’è grande armonia e una grazia straordinaria. Sono fatte molto bene, nella prima a partire da destra si vede anche la fossetta nel fondo schiena. La scultura è talmente levigata che il marmo sembra morbido.
L’Italia è stata conquistata da Napoleone, come il resto d’Europa. In ogni sua provincia mette uno dei suoi parenti. In Italia c’è sua sorella Paolina, che sposa Camillo Borghese (villa Borghese). Canova diventa lo scultore di Napoleone, ne fece parecchie sculture, conosciamo il volto di Napoleone perché era molto vanitoso, e abbiamo molto ritratti o sculture del suo volte, alcune di queste fatte da Canova. Per volere del principe Borghese esegue una scultura della moglie, in modo che tutti la potessero ammirare.
Antonio Canova: biografia e caratteristiche artistiche
ANTONIO CANOVA: PAOLINA BORGHESE
PAOLINA BORGHESE COME VENERE VINCITRICE : Paolina si fa ritrarre come Venere vincitrice, cioè l’amore (Venere) che vince sulla guerra (Marte). È mezza nuda e semi-sdraiata, ha un’acconciatura molto elaborata ed indossa dei gioielli. Con la mano destra tiene in mano una mela, il simbolo della discordia tra Venere e Marte. Si vedono addirittura le pieghe del lenzuolo, del materasso e anche i ricami dei lenzuoli. I cuscini sono stupendi sembrano morbidi. Ha il l’alluce del piede alzato, è frivolo e delicato. Stona il viso che è molto duro e severo. Paolina si mostra nella sua nudità e bellezza, con sicurezza, è una donna molto sicura di se. La scultura unisce l’arte greca a quella romano-etrusca, quella greca per la Venere, quella romano-etrusca per il cline, dove si sdraiavano prima gli etruschi poi i romani per mangiare. Il marmo è stato rivestito di un sottile strato di cera rosa, per rendere ancora più realistica l’opera.