Acropoli, Partenone, Propilei, Eretteo e Tempio di Athena Nike

Appunti di storia dell'arte greca: Acropoli, Partenone, Propilei, Eretteo e Tempio di Athena Nike (1 pagine formato doc)

Appunto di edo2705

ACROPOLI DI ATENE

Acropoli.

Acropoli, cittadella fortificata o roccaforte dell'antica Grecia. I greci costruivano le loro città vicino o intorno a un massiccio roccioso, facilmente difendibile in caso di pericolo: il termine greco akrópolis, dunque, indica sia la collina sia le sue costruzioni.Spesso costituiva anche il centro religioso e politico della città, e a volte vi era situata la dimora del signore o tiranno. L'acropoli più famosa dell'antichità, capolavoro dell'arte greca, è quella di Atene; formazione rocciosa naturale alta circa 150 m, essa fu costantemente abitata a partire dal Neolitico e durante la tarda età del Bronzo fu, come tutte le altre cittadelle della civiltà micenea, coronata da imponenti edifici fortificati. Agli inizi del VI secolo a.C.
fu posta la prima pietra del tempio di Atena, la dea protettrice della città.

Partenone e Pantheon a confronto

PARTENONE

Il Partenone. Il Partenone, edificio principale dell'acropoli e maggior tempio di Atena del mondo greco, fu iniziato nel 447 a.C. e terminato nel 438.Fu interamente costruito con il marmo delle celebri cave del monte Pentelico dagli architetti Callicrate e Ictino. Lungo circa 70 m e largo circa 31 è uno dei più ampli, nonché splendidi esempi di tempio dorico. Il colonnato (o peristilio) si distingue in una sezione frontale, composta da otto colonne, e una laterale, composta da diciassette.Il santuario interno era suddiviso in due settori, ognuno preceduto da un portico poco profondo. Il soffitto della sala più ampia, a est (la cella o camera orientale), che conteneva la grande statua crisoelefantina (in oro e avorio) di Atena, protettrice della città, poggiava su un colonnato dorico a due ordini su tre lati. Quello della stanza più piccola, a ovest (la camera del tesoro o camera occidentale), era invece sorretto da quattro alte colonne ioniche.Le decorazioni scultoree del Partenone furono progettate e disegnate da Fidia e, probabilmente, eseguite dai suoi allievi. Il fregio, lungo 160 m, conteneva la raffigurazione di una processione che iniziava all'estremità occidentale del tempio e continuava, su entrambi i lati, verso est.

PROPILEI

I Propilei. All'acropoli si accedeva attraverso i Propilei ("cancelli principali"), un monumentale ingresso a più livelli interamente realizzato in marmo bianco su progetto di Mnesicle. I lavori cominciarono nel 437 a.C., ma l'opera rimase incompiuta, probabilmente a causa dell'inizio della guerra peloponnesica. Con la struttura di un vestibolo, il lato anteriore si compone di due serie di sei colonne doriche (rivolte verso l'interno e verso l'esterno) disposte ad angolo retto, quello posteriore di due file di tre colonne doriche. Furono progettati, inoltre, altri quattro edifici, due da affiancare al lato settentrionale, due a quello meridionale, ma ne fu eretto solo uno, a nord, adibito a pinacoteca.

TEMPIO DI ATENA NIKE

Il tempio di Atena Nike. Dopo il Partenone fu costruito il tempio di Atena Nike ("portatrice di vittoria"), su cui Callicrate lavorò dal 427 al 423 a.C. È situato su un bastione che domina dall'alto l'accesso ai Propilei ed è il primo edificio che si scorge salendo all'acropoli. Il tempio possiede due serie di colonne ioniche, disposte una sul lato anteriore e l'altra su quello posteriore. Il fregio che sormonta l'architrave (la fascia continua che corre al di sopra delle colonne) ritrae diverse divinità e scene di guerra.