Architettura romana: caratteristiche

I caratteri generali dell'architettura romana con esempi di opere (tempio, teatro, basilica, tabularium, fori) (2 pagine formato doc)

Appunto di ichetti

ARCHITETTURA ROMANA: CARATTERISTICHE

Architettura romana.

I romani rinnovano l’architettura urbanistica:
nel periodo di massimo splendore, all’inizio i romani seguono i canoni greci, poi intraprendono un proprio stile dello spazio e delle forme. L’ARCHITETTURA ERA STRETTAMENTE LEGATA ALL’USO PRATICO E IDEOLOGICO DELLA REPUBBLICA.
Tarda età repubblicana:
si inizia a costruire anche per aspetti estetici, per abbellire la città.
Da Cesare in poi:
in questo arco di tempo ogni imperatore ha voluto lasciare la propria impronta visibile nella città del loro governo (fori, edifici, monumenti). Quindi LO SPAZIO ERA ESPRESSO DALL’IMPATTO VISIVO AFFIANCATO DALL’ASPETTO ESTERIORE.
TEMPIO
Il tempio romano deriva da quello etrusco e greco, ma hanno diverse funzioni: per i romani il rito religioso era pubblico e si svolgeva all’aperto, in un vasto spazio di fronte al tempio; per i greci il culto della religione era di pochi e avveniva all’interno del tempio.
Inoltre il tempio era posto su un alto basamento che si chiama PODIO, che offriva un grande impatto visivo.

Arte greca e arte romana a confronto

L'ARCHITETTURA ROMANA RIASSUNTO

TEATRO
Un esempio di teatro romano è il teatro Marcello che era strutturato su tre ordini: TUSCANIO (più massiccio), ionico e corinzio (più leggeri e slanciati). Esso era semicircolare come quello greco ma, invece di essere addossato ad una collina per essere sostenuto, era posto nella città per mostrare e celebrare la grandezza di Roma. L’orchestra, per i greci destinata al coro, divenne un palco d’onore e lo spettacolo si svolgeva sulla scena.
I romani costruirono inoltre l’ANFITEATRO (doppio teatro) in cui si svolgevano i combattimenti tra gladiatori.
BASILICA
La basilica era una costruzione rettangolare coperta da un tetto e sostenuta da una fila di colonne. Era un centro d’affari ma anche sede di tribunali e uffici amministrativi.
TABULARIUM
Era situato sul Campidoglio come sfondo del foro romano e aveva due ordini di gallerie in cui era presente l’uso dell’arco etrusco. Era caratterizzato da un alto basamento di tufo dove s’innalzava un porticato di archi con semicolonne doriche addossate a dei pilastri. Nell’interno c’era una galleria di archi a volta.

ARCHITETTURA ROMANA OPERE

FORI
Il foro era il centro direttivo della società romana e si trovava al centro della città.
Foro romano (periodo repubblicano):
il foro romano comprende la BASILICA IULIA che era l’edificio dell’imperatore e dello stato. Era formato da una serie di colonne divise in navate; all’interno c’erano due nicchie riservate all’immagine dell’imperatore; ed era il luogo dove si discuteva la politica dello stato, come la stoà per i greci.
Foro bovario:
era collocato vicino al fiume per lo scambio delle merci ed era il luogo dove pascolavano gli animali.
Fori imperiali:
i fori imperiali erano posti nella cloaca ed erano formati da una REGGIA (sede della vestali), dalla CURIA (sede del senato), dai ROSTRA (palchi dove avvenivano i comizi) e dalla VIA SACRA che portava al Campidoglio. Successivamente venne annessa la basilica Iulia da Cesare che vi affiancò un proprio foro personale.
_ foro iulio: era di una nuova tipologia: aveva grandi stoà come i modelli greci, e al centro c’era il tempio di Venere a rappresentare la discendenza divina del popolo romano.