La cattedrale di San Geminiano
Descrizione della cattedrale di San Geminiano a Modena. (1 pagina, formato word) (0 pagine formato doc)
San Geminiano San Geminiano ORIGINI E MATERIALI Il progettista Lanfranco (attivo tra il XI e il XII sec.) inizio: 1099 d.c.
fine: primi decenni del XIV sec. d.c. Modena Pietra, marmo e laterizio Arco - Volta a crociera - Pilastri compositi - Semi pilastri (contrafforti) \ Committente: il clero Destinazione funzionale dell'opera: luogo destinato alla raccolta dei fedeli e alle funzioni religiose. DESCRIZIONE TIPOLOGICA La cattedrale di San Geminiano presenta tre navate terminanti in altrettanti absidi, di cui quella centrale divisa in cinque campate quadrate sormontate da volte a crociera a sesto acuto e delimitate da otto pilastri a fascio. Ai pilastri si alternano otto colonne, quattro per ogni lato della navata, sormontate da archi in laterizio a tutto sesto. Esse hanno la funzione di sorreggere il sovrastante matroneo (non praticabile). La facciata a salienti presenta un triforio che sovrasta l'entrata a protiro abbellita con due leoni stilofori che sorreggono le colonnine adiacenti alla nicchia sovrastante. Il rosone (elemento gotico) è stato aggiunto in seguito. DESCRIZIONE FORMALE La composizione è paratattica. L'edificio presenta un'asse di simmetria che lo divide in due metà uguali per lungo, è complesso e ha un perimetro chiuso. La facciata principale è complessa, è simmetrica con asse di simmetria verticale, si noti il protiro sovrastato da una nicchia e dal triforio, e i leoni stilofori, prevalgono le masse ed è ricca di elementi rientranti. Il tetto è in laterizio e a spiovente. L'alzato interno è complesso, simmetrico e diviso in tre navate, è ricco di elementi aggettanti. Il colore è bianco con parti rosse. CONSIDERAZIONI SINTETICHE 1- \ 2- \ 3- \