Etruschi e romani: appunti
Appunti sugli etruschi e romani: dalle origini agli splendori dei primi secoli dell'Impero (6 pagine formato doc)
ETRUSCHI E ROMANI: APPUNTI
STORIA ETRUSCA: IX-VII sec.a.C. si affermano gli Etruschi. L’Etruria si estende inizialmente nel triangolo compreso tra l’Arno, il Tevere e il Mar Tirreno. A partire dal VII-V sec. a.C. gli Etruschi espandono i propri domini verso mezzogiorno occupando la fascia tirrenica della Campania e spingendosi fino alle coste orientali della Corsica. Parallelamente VI-V sec. a.C. espansione verso nord (Emilia Romagna e pianura padana). Origini: Erodoto provengono dalla Lidia; Dionigi di Alicarnasso sono una popolazione autoctona; mescolarsi di popolazioni autoctone con gente di provenienza orientale o nordica.
LA CITTA’, LA SUA FORMA, I SUOI MATERIALI: Primi villaggi costituiti da capanne in legno, argilla e paglia, a semplice pianta quadrata o rettangolare, aventi un tetto a due spioventi. La loro collocazione è conseguente a precise scelte di carattere economico e strategico. Alcune città sorgono su fertili pianori tufacei, altre in cima ad alture. Con un aratro vengono tracciati i due assi principali (cardo e decumano) fra loro perpendicolari e quindi il perimetro. I quattro settori vengono ripartiti in insulae, che viene poi edificata con case (dal VI sec. a.C. sono in mattoni). Sono generalmente cinte da mura ciclopiche. Realizzate con elementi monolitici di pietra calcarea o tufo; quattro porte di ingresso alla città (dal IV sec. a.C. con strutture ad arco). Porta dell’Arco a Volterra: sottolineatura dei tre elementi principali dell’arco (chiave di volta e piani d’imposta) mediante tre teste scolpite nelle pietra.
ETRUSCHI E ROMANI A CONFRONTO
ARCHITETTURA RELIGIOSA: Il tempio etrusco ha pianta rettangolare ma è spesso collocato su un alto podio accessibile attraverso un’unica, ripida scalinata frontale. Le colonne del pronao sono sempre otto, di ordine tuscanico. Le colonne sono lignee, prive di scanalature e spesso policrome. Poggiano su una massiccia base formata da un plinto sormontato da un toro. Il fusto rastremato verso l’alto è privo di entasi. L’abaco è sormontato da travi lignee (trabeazione).Il tetto molto spiovente è del tipo a due falde. Motivi decorativi: antefisse e acroteri, in terracotta dipinta. Il tempio non è mai considerato come la casa terrena di un dio, quanto piuttosto come un luogo a lui consacrato ove recarsi al fine di interrogarlo, pregarlo e onorarlo.
Arte etrusca e romana: riassunto
ARTE ETRUSCA E ROMANA RIASSUNTO
TIPI DI TOMBE: Lo stretto rapporto di sudditanza nel quale gli etruschi si pongono rispetto alla divinità li spinge a privilegiare l’architettura funeraria, in quanto è nel mistero della morte che gli dei manifestano la loro supremazia. Tutte le tombe etrusche sono in pietra. La tomba assume le caratteristiche della casa per forma e dimensioni. Le pareti sono vivacemente colorate (perché è buia). Le tombe sono riunite in necropoli.