Fregio di Telefo
Origine del mito e descrizione del Fregio di Telefo nell'Altare di Zeus a Pergamo (1 pagine formato doc)
Fregio di Telefo (altare di Pergamo):
ORIGINE E STORIA: Uno dei miti più affascinanti e ricchi di pathos è quello delle dodici fatiche di Eracle.
Allo storico Pausania e ai suoi libri si devono le informazioni più interessanti del mito.
Eracle ebbe modo di vivere molte esperienze, eroiche e vili. La seconda quando venne votata la verginità di Auge, che mise subito al mondo un bambino. Quando il re Aleo artefice dell'origine della cattiveria fece abbandonare il bambino e Auge fu lasciata su un barca in mezzo al mare. Venne trovata e accolta come una figlia dal re Teutrante. Il suo figlio e di Eracle venne allattato da una cerva, da cui il suo nome, thele mammella, elaphos cerva, per cui Telefo. Poi incontrò la madre e la riconobbe. Dopo Eracle combattè contro i greci e venne ferito da Achille, che fu obbligato a guarirlo. Sotto i romani venne modificato il mito, dicendo che se Romolo e Remo erano stati allevati da una lupa, Telefo doveva essere stato allevato da una leonessa. Divenne capostipite e fondatore della città.
FREGIO: è lungo 60 metri, disposto lungo le pareti del porticato. Composto da 70 lastre di cui ne sono pervenute solo 47. La loro sequenza non è ancora ben determinata anche se la successione segue la cronologia degli eventi. Le più significative: