La pedagogia: significato e caratteristiche
Appunto schematico sul significato del termine educare, l'esperienza educativa, l'educatore, i fattori del processo educativo, il contenuto, la primarietà dell'educando e dell'educatore, visione sistemica, pedagogia ed educazione, neutralità pedagogica (3 pagine formato docx)
PEDAGOGIA: SIGNIFICATO E CARATTERISTICHE
Educare:
• Educare vuol dire aiutare il bambino ad essere autonomo e a inserirsi nella società da protagonista.
• L’educazione mira a sviluppare al massimo le capacità del bambino.
• Non c’è fine alla formazione personale: per tutta la vita ci si continua a formare, l’educazione non finisce con l’età adulta.
• Cosa ci educa? L’esperienza (non tutte le esperienze sono utili allo stesso livello). Esperienze, sia negative che positive, ci aiutano a maturare
• L’educazione deve adeguarsi al tempo. Non si può insegnare oggi come 200 anni fa.
ESPERIENZA EDUCATIVE
1. Spontanea, naturale, biologica
2. Voluta, intenzionale
3. Razionalmente fondata con coerenza e continuità
L’educazione presuppone un’educabilità → la capacità del soggetto a prestarsi all’attività educativa e a cambiare
Bisogna sempre credere nella capacità di cambiamento.
Significato e storia della pedagogia: tesina
PEDAGOGIA INFANTILE
La capacità di educare è del bambino: gli educatori sono coautori dell’educazione del bambino, che deve scegliere di subire il cambiamento in cui consiste l’educazione stessa. Quella del bambino è un’autoeducazione, perché è il bambino che deve essere convinto a fare una cosa. Questo non vuol dire lasciare il bambino a se stesso, ma essere la sua guida e aiutarlo ad auto-educarsi.
Cosa fa l’educatore quindi? Offre stimoli.
L’EDUCATORE
• Favorisce il cambiamento (non offre sempre gli stessi stimoli)
• Si prende cura dell’educando
• Coopera
• Ha un’immagine ideale ma rispetta il bambino e i suoi limiti.
• Rispetta la libertà rifiuto del bambino: bisogna essere autoritari ma rispettare la libertà del bambino, perché è lui a mettere in atto l’educazione (libertà di rifiuto e autorità coesistono e collaborano senza eliminarsi)
PEDAGOGIA GENERALE: I FATTORI DEL PROCESSO EDUCATIVO
• Educatore (persona, ambiente)
• Educando
• Contenuti (con cui si educa il bambino)
• Metodo (far fare l’esperienza giusta al momento giusto)
• Finalità (bisogna avere un’immagina di dove portare il bambino ma in modo flessibile, tener conto della realtà del bambino e dei suoi limiti)
IL CONTENUTO
Un tempo si dava tanta importanza al contenuto, che andava imparato a memoria. La memoria era una qualità che si prediligeva per diversi motivi:
• solo l’insegnante aveva il libro, dunque si dettava e imparava a memoria il contenuto
• si pensava che la memoria dovesse essere allenata e potenziata perché migliore nell’età infantile
• si pensava che più cose si conoscevano, più si era educati → cosa non vera ovviamente. Più si sa, più si è acculturati, non intelligenti, la maggiore cultura non implica un migliore comportamento o una migliore educazione.