San Tommaso d'Aquino: etica
San Tommaso d'Aquino: riassunto del capitolo 5 "L'etica dellamore in Tommaso d'Aquino" del testo "Tommaso d'Aquino nel pensiero contemporaneo" di U.Galeazzi (3 pagine formato pdf)
SAN TOMMASO D'AQUINO ETICA
Cap 5: L’etica dell’amore in Tommaso d’Aquino.
Per un confronto con prospettive etiche contemporanee1. Il rapporto tra gli uomini in alcune posizioni filosofiche contemporanee
Sartre sostiene che i rapporti tra gli uomini sono caratterizzati dalla conflittualità e dalla sottomissione. Per Sartre se gli esseri umani si riconoscono come figli di Dio , allora si considereranno fratelli. Un ulteriore autore che si è interessato allo studio del rapporto tra gli uomini è Hans Jonas, il quale ha dato importanza al concetto di responsabilità verso le generazioni future. I principi etici che gli esseri umani devono seguire nel relazionarsi tra di loro sono quelli del rispetto reciproco e della benevolenza.
2. Tommaso d’Aquino e l’etica dell’amore
Tommaso d’Aquino, con il termine appetito (appetitus) una tensione verso , questa tensione verso può essere sia la tensione naturale di un essere inanimato sia la tensione istintiva che è tipica dell’animale, sia il desiderio cioè la tensione guidata dalla volontà.
San Tommaso d'Aquino: pensiero filosofico
SAN TOMMASO ETICA E POLITICA
Tommaso d’Aquino sostiene che l’uomo ha anche un appetito razionale o intellettivo che è la volontà . I desideri umani sono desideri che nascono dall’appetito razionale o intellettivo. Tommaso d’Aquino constata, che l’essere umano desidera un bene infinito che non può essere appagato dai beni materiali. Egli sostiene che i beni limitati sono momentanei e che una volta che vengono posseduti se ne riconosce la loro limitatezza e per questo se ne cercano ancora degli altri , mentre il bene infinito , una volta posseduto si ama sempre di più. A differenza dell’animale , secondo il filosofo, l’essere umano , guidato dalla ragione , che lo differenzia dagli animali, desidera il bene infinito.
San Tommaso d'Aquino: pensiero
TOMMASO D'AQUINO E LA POLITICA
Tommaso scrive , che è una caratteristica della ragione procedere all’infinito. Tommaso d’Aquino sostiene che l’oggetto dell’appetito umano è il bene universale. Il filosofo sostiene che, l’uomo quando va alla ricerca di un bene, senza rendersene conto va alla ricerca di Dio. In altre parole, l’uomo quando va alla ricerca dei beni materiali che sono beni limitati senza saperlo va alla ricerca di Dio che invece è un bene infinito. Per Tommaso d’Aquino la delusione che l’uomo scopre nei vizi è la conferma del fatto che in lui vi è il desiderio di Dio. Il filosofo sostiene che il primo atto della volontà e dell’appetito è l’amore. Mentre la speranza e il desiderio sono relative a un bene non posseduto, l’amore è relativo a un bene posseduto o meno.