La Geisha

Brevi annotazioni sulle origini delle Geishe e i loro abiti tipici giapponesi (2 pagine formato doc)

Appunto di sefashion
LA GEISHA:
Geisha in Giappone, è la donna che esercita le arti della danza, del canto, della musica e della conversazione a scopo di intrattenimento nelle case da tè o in ricevimenti pubblici e privati.
Il termine, di origine cinese, indica una persona dotata di qualità artistiche.

Tradizionalmente, e fino a tempi relativamente recenti, la geisha iniziava la propria formazione in apposite scuole all'età di sette anni, e una volta ritenuta abile nelle diverse arti veniva ceduta dai genitori a un proprietario di locale da tè presso il quale prestava la propria opera. Qui la ragazza serviva il tè secondo l'antico cerimoniale giapponese e intratteneva gli ospiti con canzoni, danze, recitazione di poesie e conversazione gradevole.
Anticamente, la prassi voleva che le ragazze fossero vendute e che non potessero mai sciogliere il vincolo che le legava al proprietario se non contraendo matrimonio. Dopo la seconda guerra mondiale, la vendita delle figlie divenne illegale e la pratica scomparve; la professione di geisha esiste ancora oggi, ed è stata riconosciuta a livello sindacale.

IL KIMONO: La Geisha indossa il kimono che è la veste giapponese tradizionale per eccellenza: ha vestito per secoli uomini, donne e bambini. Mentre numerosissime sono le decorazioni che hanno abbellito il kimono attraverso i secoli, il modello è rimasto fondamentalmente lo stesso.

Il kimono è una lunga veste, fino alle caviglie per gli uomini, in generale ancora più lunga per le donne, aperta completamente sul davanti e chiusa da una fascia alla vita che va a fermare il lato sinistro sovrapposto al destro.

Tre sono i tipi di kimono più diffusi, che si distinguono in base alle maniche: il kosode ("a manica piccola"), l'hirosode ("a manica ampia") e il furisode ("a manica pendente").

Vari tipi di kimono vengono indossati a seconda dell'occasione, del periodo dell'anno in cui ci si trovi, del sesso, dell'età e della posizione della persona che lo porti.

Esistono kimono in sete leggere per le passeggiate estive e pesanti broccati in seta per le cerimonie. Anche le decorazioni e i colori sono molteplici, ma si rifanno generalmente alla stagione nella quale i kimono vengono indossati: rami di ciliegi in fiore e usignoli abbelliranno le vesti primaverili, mentre pini innevati saranno privilegio delle pesanti vesti invernali. Il colletto del kimono deve lasciare scoperta la nuca affinche' appaia la seduzione di una breve apertura sull'intimità del corpo. Il " komata" e' una bella linea sottile sulla parte alta posteriore del collo che viene spesso truccata per rispecchiare la figura della zona genitale ; cio' significa per la geisha "l'aspirazione alla perfezione della bellezza erotica unita all'arte". Una geisha indossa il kimono tutti i giorni , e' parte della loro arte e della loro professione

Accessori fondamentali per vestire il kimono erano le geta, sorta di ciabatte in legno con due alte zeppe sotto la suola, che davano alle donne giapponesi la caratteristica andatura insicura e leggera. Altre vesti erano inoltre complementari al kimono e venivano indossate con esso. Ne sia esempio per tutte l'haori, un corto soprabito da indossare sopra il kimono stesso.

Molto usato dalle Geisha come stemma sono, cyou (=farfalla) e il chidori (=anatra mandarina) e ventaglio.