Compendio di Storia delle Relazioni Internazionali

Sintesi storica e cronologica delle relazioni internazionali dell'ultimo secolo, tra cui i quattordici punti di Woodrow Wilson, la società delle Nazioni, la conferenza di Ginevra, il piano Schuman, la crisi del sistema bipolare, la guerra fredda, Gorbaciov e la perestroika (25 pagine formato doc)

Appunto di kanitti
Il sistema internazionale è Eurocentrico e Multipolare.

Sono le Grandi Potenze europee che, seppur rivali tra loro, reggono le sorti politiche, diplomatiche ed economiche del mondo intero.

Cambiamenti avvenuti al termine della prima guerra mondiale 1914-1918­
1. Ridisegnazione della carta politica (Vedi Mutamenti territoriali )
2. Nascita di nuovi stati (abnorme crescita Romania, Cecoslovacchia, Serbia)
3. Caduta dei grandi imperi (Austro-Ungarico, tedesco, russo, turco)
4. Rinascita della Polonia.

Quattordici punti di Wilson WOODROW (1918)
Proposta del presidente degli USA Woodrow Wilson, che dettava le condizioni per una pace "stabile e durevole" successiva alla vittoria delle forze degli Alleati nella prima guerra mondiale; fu resa nota in un discorso al Congresso tenuto 1'8 gennaio 1918.

L'idealismo che contraddistingueva il programma, base del trattato di pace che sarebbe stato negoziato un anno dopo, si scontrò subito con il complesso degli obiettivi di guerra già sanciti dagli Alleati europei in una serie di precedenti accordi segreti; per assicurarsi l'appoggio necessario all'accettazione del fondamentale ultimo punto (che auspicava la costituzione di una "associazione tra tutti gli stati", poi effettivamente sorta con la Società delle Nazioni), nel corso della Conferenza di pace di Parigi del gennaio 1919 Wilson rinunciò a perseguire molti. degli obiettivi contenuti nel documento, con la conseguenza di limitare fortemente il carattere innovativo del trattato di pace finale.

In sintesi, i quattordici punti prevedevano: 1) l'abbandono della diplomazia segreta; 2) la libertà dei mari in pace e in guerra; 3) rimozione delle barriere doganali e la promozione di un sistema commerciale internazionale integrato; 4) la riduzione degli armamenti; 5) la definizione delle dispute coloniali mediando gli interessi delle potenze occupanti e quelli delle popolazioni soggette; 6) l'evacuazione dei territori russi occupati, 7) di quelli belgi 8) di quelli francesi, compresa l'Alsazia-Lorena; 9) la ridefinizione dei confini italiani con "criteri di nazionalità chiaramente identificabili"; 10) l'autonomia delle diverse popolazioni entro l'impero austro-ungarico; 11) la risistemazione dell'area balcanica che ricostituisse tra l'altro il territorio di Serbia, Montenegro e Romania, assicurando alla prima adeguati sbocchi al mare; 12) l'autodeterminazione per le popolazioni non turche entro l'impero ottomano e il controllo internazionale degli stretti dei Dardanelli; 13) la costituzione di una Polonia indipendente con accesso al mare; 14) la creazione di un'associazione di tutte le nazioni e la stipulazione di un patto per la reciproca garanzia dell'indipendenza politica e dell'integrità territoriale (SdN).