Breve storia delle religioni: riassunto

Storia delle religioni: riassunto sul Sikhismo, una religione monoteista nata in India settentrionale nel XV secolo, i testi sacri, la vita spirituale, la famiglia nel Corano e nel diritto islamico, il matrimonio tra un italiano e uno straniero (13 pagine formato docx)

Appunto di nadiamigliorati76

BREVE STORIA DELLE RELIGIONI: RIASSUNTO

Il Sikhismo.

In India, con la prima incursione e dominio musulmano, vi è una grossa influenza della religione islamica sull’Induismo. A metà del XII secolo vi è l’introduzione dell’Islam all’interno dell’ambito indiano (Pakistan), dipendente da re locali, sotto la guida dell’imperatore musulmano. Dal 1200 al 1500 si susseguono cinque diverse dinastie. La quinta dinastia, dei Lodi sale al potere nel 1450. Durante questa dinastia nasce il fondatore del Sikhismo, Nanak.
Nel 1526 quest’ultima dinastia viene detronizzata ed inizia l’ Impero Mongolo di Gengis Khan. Alle dinastie di stampo musulmano subentrano quindi dinastie di tipo mongolo…Anch’esso vacilla e nasce l’impero Sikh (che dura 50 anni) per poi essere annesso all’India da parte degli inglesi. Essi entrano nel Punjab e nel 1849 lo annettono all'india. I S non si oppongono agli inglesi, ma stabiliscono rapporti di collaborazione; addirittura si arruolano nell’esercito britannico.

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STORIA DELLE RELIGIONI: RIASSUNTO

Negli ultimi decenni dell’amministrazione inglese, le relazioni peggiorano, fino alla dura repressione del 1919. Ancora più tese sono le relazioni con l’India indipendente. Il punto più basso si raggiunge negli anni 1980 con l’uccisione di alcuni leader Sikh, l’ingresso di truppe indiane nel tempio di Amritsar e il successivo assassinio del primo ministro Gandhi da parte delle sue guardie del corpo Sikh. Anche a causa di queste difficoltà, fin dagli inizi del XX secolo l’emigrazione sikh ha assunto grandi proporzioni. Oggi fuori dall’India vivono quasi un milione di S. In Italia sono diverse migliaia.
Il Sikhismo è oggi la quinta religione mondiale, è in espansione in India (aumento delle nascite, mortalità inferiore, concessione del matrimonio dopo la vedovanza, varie conversioni).  Oggi si può dire che il Sikhismo è presente in tutto il mondo (Regno Unito, USA, Canada). Pur nella diaspora, i Sikhismo non si lasciano influenzare dal mondo circostante e difendono la loro identità.

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ORIGINE DELLE RELIGIONI: IL SIKHISMO

L’ambiente che prepara alla nascita del Sikhismo: vediamo la presenta di buddismo, giainismo, vari gruppi settari indù. Si crede in un unico essere supremo che si mostra nelle varie manifestazioni (krisna..). La religione indù crede nella ‘trasmigrazione delle anime. Saranno poi giainismo e buddismo a sostenere questa idea. Altra caratteristica di questo periodo è la venerazione delle immagini. Giainisti e buddisti inseriscono nei loro templi l’immagine del fondatore. L’india è quindi in questo periodo una grande amalgama di idee e tradizioni religiose. Con l’avvento del potere musulmano (1100), vi è una grande influenza soprattutto dal punto di vista religioso. Si sente sempre più l’esigenza di una conciliazione tra i due pensieri religiosi. Il primo segno di questo incontro è il cambiamento della lingua. Nasce di una nuova lingua (industani), che permette il dialogo tra indù e musulmani, per comprendersi nel commercio. Anche se questa unione avviene solo per il commercio, si può dire che i musulmani in India si ‘indianizzano’; assumono alcuni stili di vita degli indiani. Altra caratteristica di questo periodo è l’influenza del pensiero ‘sufi’ (linea mistica all’interno dell’Islam, forse influenzato dall’ascetismo cristiano). Essi apprezzano una vita austera e semplice, l’annientamento di sé, la propria fusione con l’assoluto. Nel periodo medievale si vedono inoltre sorgere anche alcune correnti riformatrici del pensiero indù; esse predicano  l’unità di Dio, l’unificazione delle due comunità ed il superamento delle caste. Dal XV al XVII secolo, l’India è percorsa da vari riformatori, riconosciuti come santi. Occorre una soluzione per conciliare Indù e Musulmani, così profondamente diversi tra di loro.   Il Panjab è il luogo dove questa differenza viene sentita in modo molto forte. Sarà Nanak a dare vita al movimento che cercherà di conciliare questi due movimenti con il Sikhismo.