Riassunto sulla Shoah: cos'è e cosa è successo

Cos'è e come è avvenuto l'Olocausto, ovvero lo sterminio degli ebrei nel corso della Seconda guerra mondiale. Riassunto sulla Shoah

Riassunto sulla Shoah: cos'è e cosa è successo
getty-images

Riassunto sulla Shoah

Cos'è la Shoah?
Fonte: getty-images

La Shoah, ovvero l'Olocausto degli ebrei, ha origine con le prime discriminazioni verso il popolo ebraico, subito dopo l'ascesa al potere in Germania da parte di Hitler, orientata prima di tutto a risollevare l'economia tedesca dalla crisi generata a causa della Prima guerra mondiale.

A questa segue l'espansione del potere nel resto d'Europa, per creare uno stato forte e identitario, "il terzo reich". Le successive leggi di Norimberga del 1935, messe in campo da Hitler, esasperano la censura degli oppositori e creano forti discriminazioni nei confronti di determinate categorie di persone.

Oltre agli ebrei, ad essere colpiti dalle leggi - recepite poi in Italia dalle leggi razziali del '38 - sono omosessuali, rom, disabili. A tutti loro viene impedito di entrare in determinati negozi, usufruire di servizi essenziali come la scuola o i mezzi di trasporto, persino poter lavorare. Vengono anche impediti i matrimoni cosiddetti "misti", fra "ariani" ed ebrei. All'interno delle città vengono istituiti i ghetti, interi quartieri dove gli ebrei vengono a tutti gli effetti rinchiusi.

I campi di concentramento

A breve inizia la costruzione di campi di concentramento o lager, dei luoghi di reclusione nati fondamentalmente per la detenzione di  prigionieri abili al lavoro. Se le condizioni di vita nei campi sono infatti terribili - la principale testimonianza ci viene da Primo Levi in Se questo è un uomo - è altrettanto vero che i prigionieri vengono costretti a lavorare in modo inumano, per continuare a produrre nella stragrande maggioranza materiale bellico per poter sostenere i grandi sforzi della Seconda Guerra Mondiale.

Non tutti i campi sono uguali: se alcuni sono veri e propri campi di lavoro, alcuni vengono adattati allo sterminio sistematico dei prigionieri inadatti al lavoro. Tra questi c'è Auschwitz, probabilmente uno dei più famosi, dove vengono installati forni crematori e camere a gas. In alcuni di questi campi i nazisti hanno tentato di nascondere le prove durante la fuga, quando ormai era certo che la guerra sarebbe stata persa. I cancelli di Auschwitz sono stati aperti il 27 gennaio 1945, data ancora oggi ricordata grazie all'istituzione del Giorno della Memoria.

Si conta che siano stati circa 6 milioni i soli ebrei uccisi in questo massacro: dei pochi che sopravviveranno ai campi, molti moriranno suicidi, non riuscendo a sopportare la "colpa" di essere sopravvissuti. Le testimonianze degli ex prigionieri, insieme ai resti ritrovati all'interno dei campi - vestiti, beni personali, capelli - servono a mantenere vivo il ricordo di quell'orrore, e a dimostrare che sia realmente avvenuto.

Altro sulla Shoah

Se vuoi approfondire, ecco alcuni spunti:

L'audio lezione sulla Shoah

Ascolta su Spreaker.

Libri per approfondire il tema

La Shoah raccontata da chi l'ha vissuta: Il diario di Anna Frank e i libri di Primo Levi.

Questi libri, come la ricorrenza della Giornata della memoria, servono a non dimenticare.

Contenuto sponsorizzato: Studenti.it presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Studenti.it potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. Vi informiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo, vi invitiamo quindi a verificare disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati

Un consiglio in più