Lo sviluppo dell'Impero di Carlo Magno: riassunto

Riassunto dettagliato sulla nascita e sullo sviluppo dell'impero di Carlo Magno (7 pagine formato doc)

Appunto di michiamocosi

IMPERO DI CARLO MAGNO: RIASSUNTO

Impero di Carlo Magno.

Come arriva Carlo Magno a diventare re dei franchi e poi imperatore di un impero nuovo da lui stesso creato?
La nascita dell'impero di Carlo Magno è il frutto di una catena di eventi concomitanti ma avvenuti separatamente, è nato per caso.
Il punto di partenza per l'impero è il regno dei Franchi (coincideva con la Francia di oggi), sorto nel V secolo sulle ceneri di ciò che restava della Gallia romana. Qui c'era stata subito la fusione tra Franchi (guidati da Clodoveo, che abbandonano lingua e costumi propri per prendere quelli del popolo che già occupava la Gallia) e popolazione preesistente.
C'è una strettissima collaborazione tra autorità ecclesistiche e re. La popolazione è numerosa, l'esercito è molto forte e la regione è molto ricca. Inizialmente a governare è la famiglia dei Merovingi, discendenti di Meroveo (non esistevano cognomi, a posteriori sono stati dati nomi alle famiglie a partire dal capostipite).

CARLO MAGNO E IL SACRO ROMANO IMPERO

Nel VIII secolo in questo regno forte e potente avviene un accadimento da cui parte la fortuna del regno di Carlo: il re dei Merovingi viene deposto con la forza da Pipino, un maior domus (cioè un grande di palazzo, un primo ministro del re). Pipino deponendo il re mette fine alla dinastia dei Carolingi e inizia quella dei Pipinidi. Non tutti i Franchi accettano questo accadimento perchè considerato un colpo di stato, un atto illegale. Così i Pipinidi impongono il loro potere ma non vengono accettati da tutti i franchi. Questa è la famiglia a cui appartiene  Carlo, è una famiglia governante ma conscia del fatto che una parte del popolo li considera usurpatori.
Contemporaneamente in Italia alla metà del VIII secolo capita un'altra vicenda imprevista che non c'entra niente con quello che avviene in Francia. L'Italia era divisa tra il potere dei Logobardi e quello dei Bizantini. Queste due parti convivono per un secolo e mezzo in termini pacifici, non si amano l'un l'altra ma non sono in guerra, e l'autorità morale più importante della penisola cioè il Papa si trova in una situazione difficilissima: fino a quel momento si era confortato rispetto al timore che i papi avevano sempre avuto, ovvero che i Longobardi avrebbero conquistato Roma.

Le imprese di Carlo Magno: riassunto

CARLO MAGNO IMPERATORE

Fino al VIII secolo i Papi si erano però sentiti protetti dall'autorità dell'impero. Nel VIII secolo il Papa va in urto con l'imperatore perchè l'imperatore bizantino avvia una politica iconoclastica (iconoclastia è un termine greco che significa distruzione delle immagini sacre), perchè secondo lui tutte le immagini sacre vanno distrutte perchè la divinità è irrappresentabile ed è blasfemo cercare di farlo (bisogna ricordare che per gli imperatori era normale intervenire per salvaguardare la fede). L'imperatore potrebbe essere venuto a conoscenza del divieto per l'Islam di rappresentare Allah e potrebbe esserne stato influenzato, ma questa è solo una teoria. Fatto sta che vengono distrutti quadri e immagini sacre