XVIII secolo: Rivoluzione industriale, rivoluzione americana e l'Illuminismo
Il contesto storico del XVIII secolo: Rivoluzione industriale, l'espansione del mondo coloniale, la nascita dell'Illuminismo e la Rivoluzione americana (6 pagine formato docx)
XVIII SECOLO: RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Economia, società e cultura nel XVIII secolo. 1.
Popolazione e risorse alimentari.- Da tempo non si guarda più al Settecento come al secolo in cui l’antico regime entrò in crisi e grazie alla Rivoluzione Francese fu necessariamente portato al crollo il Settecento portò a profonde trasformazioni nell’economia, nella cultura, nei rapporti sociali, nelle relazioni fra il potere e i sudditi.
- A partire dagli anni 1730 – 40, il Settecento registrò un incremento della popolazione europea che passò da 100 milioni del 1650 ai 190 milioni del 1800 nell’arco di cinquant’anni la popolazione inglese raddoppiò la novità non è rappresentata dalla crescita demografica in sé, bensì dalla spinta inarrestabile che essa ebbe sino agli ultimi decenni del Novecento gli studiosi si sono chiesti se questo aumento della popolazione fosse dovuto al calo del tasso di mortalità o all’aumento del tasso di natalità la risposta è positiva a entrambe le ipotesi ® in realtà da un punto di vista più generale le migliori condizioni igieniche, la diminuzione delle carestie e delle epidemie, la maggiore resistenza alle malattie determinarono un allungamento della vita media diminuirono i figli per coppia, ma contemporaneamente diminuiva il tasso di mortalità infantile.
Approfondisci: Tutto sulla Rivoluzione americana
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE IN ITALIA
- Una popolazione giovane, in crescita continua e numerosa era il segno della potenza di uno Stato ® molti però credevano che presto di sarebbe creato un divario incolmabile tra popolazione da sfamare e risorse che si sarebbero dimostrate insufficienti ® Thomas Robert Maltus nel suo Saggio sul principio della popolazione affermò che la popolazione si moltiplicava in modo geometrico, mentre le risorse in modo aritmetico ® il divario avrebbe portato a una limitazione nel consumo dei generi alimentari, all’indebolimento dell’organismo e alla diffusione delle epidemie che avrebbero falcidiato la popolazione.
La Terza rivoluzione industriale: tesina
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE CAUSE
- In alcune parti del continente si verificò una vera e propria rivoluzione agraria che aumentò la produttività in agricoltura: si chiusero i campi aperti, fu introdotta una rotazione più ampia delle colture, fu eliminato il maggese, favoriti i diboscamenti e la messa a coltura di nuove terre ® il tutto avveniva in un quadro segnato da un profondo interesse per l’agricoltura ® la fisiocrazia fu la dottrina economica che rivendicò il ruolo dell’agricoltura ® con il Tableau économique di Francois Quesnay i grandi produttori agricoli furono incoraggiati a investire nella prospettiva della vendita dei generi alimentari in mercati ove i prezzi erano altamente remunerativi.
- La crescita della produzione agricola comportò quella dei prezzi, ma non dei salari ® si diffuse l’idea che il grano non fosse più un mezzo di sussistenza al quale tutti avessero diritto ® ecco che il Settecento fu il secolo del grano abbondante ma caro e, in molti casi, della fame.