Caratteri principali dell'impero napoleonico
Dettagliata descrizione dei caratteri principali dell'impero napoleonico, dalla presa di potere al declino di Napoleone (8 pagine formato doc)
IMPERO NAPOLEONICO: RIASSUNTO
Napoleone: presa di potere, consolato, espansione militare.
Napoleone Bonaparte (Ajaccio, 15 agosto 1769-Isola di Sant'Elena, 5 maggio 1821) nacque da una famiglia di piccola nobiltà. Frequentò le scuole militari di Brienne e di Parigi, uscendone tenente di artiglieria nel 1785. Divenne generale dopo l'assedio di Tolone (1793) e dopo termidoro fu arrestato per i suoi sentimenti repubblicani e l'amicizia con il fratello di Robespierre. Nel 1795, grazie alla sua relazione con Giuseppina Tascher de la Pagerie, si avvicina a Paul Barras, membro del Direttorio, e riesce a ottenere il comando dell'armata d'Italia, che portò a termine con successo.La campagna d'Egitto (1798-99). Nella primavera del '98 fu incaricato di organizzare una spedizione contro l'Egitto per colpire gli interessi commerciali inglesi in Oriente e il Direttorio affidò questo incarico a Napoleone anche perchè probabilmente voleva allontanare da Parigi il generale corso, divenuto molto potente.
NAPOLEONE: RIASSUNTO
Le doti da comandante per il quale era diventato famoso Napoleone in Italia si fondavano principalmente su 5 elementi:
1- nell'organizzazione di ogni campagna curava ogni particolare e si documentava con libri storici, geografici e toponomastici; elaborava un complesso piano militare tenendo in considerazione ogni possibile situazione, piano che però era pronto a cambiare per far fronte a qualsiasi imprevisto.
2- era attentissimo alla protezione del segreto militare: diffondeva false notizie ai giornali riguardo alle sue manovre militari, alcune settimane prima degli spostamenti importanti chiudeva le frontiere francesi, elaborava piani fittizi e offensive secondarie. Tutto allo scopo di ingannare e sorprendere i nemici.
3- al momento dello spostamento una cortina di cavalleria leggera si schierava intorno alle forze così da coprire la linea di marcia e proteggere quelle di comunicazione. Inoltre cambiava continuamente la composizione delle sue forze principali.
4- creò il sistema dei corpi d'armata, formazioni che permettevano all'esercito di muoversi in gruppi divisi, con vantaggio per i rifornimenti e per la velocità del movimento.
5- capì l'importanza del morale dell'esercito per conseguire la vittoria e riteneva che in guerra il morale sta al fisico in rapporto di tre a uno.
Approdati ad Alessandria il primo luglio i francesi iniziarono una dura marcia in direzione del Cairo, dove sconfissero i Mamelucchi nella battaglia delle Piramidi (21 luglio). L'esercito rimase però isolato poiché l'ammiraglio inglese Horatio Nelson distrusse la flotta francese a largo di Abukir il primo agosto.
Napoleone Bonaparte: biografia
IMPERO NAPOLEONICO: FINE
COLPO DI STATO DEL 18-19 BRUMAIO. La campagna pressochè fallimentare d'Egitto provocò la ricomposizione di un'alleanza generale anti-francese, capeggiata dall'Inghilterra e formata anche da Russia e Impero turco. Queste forze misero in difficoltà l'esercito francese in Europa, privo di Napoleone, e, come era accaduto nel '93-'94, i giacobini sfruttarono la crisi politica per accrescere la loro influenza nel parlamento. Così nel giugno del '99 i parlamentari attaccarono il Direttorio (di cui faceva parte Sieyès) e imposero due nuovi direttori. Nonostante le vittorie militari in ottobre (Zurigo) la crisi politica continuò e Sieyès non nascondeva di progettare una modifica costituzionale per rafforzare l'esecutivo.