Rivoluzione americana: sintesi

La Rivoluzione americana in sintesi: cause e conseguenze (3 pagine formato doc)

Appunto di kiaraswan

RIVOLUZIONE AMERICANA: SINTESI

La Rivoluzione americana.

La prima grande Rivoluzione Americana vede protagoniste le COLONIE INGLESI in America.
Da quella rivoluzione nacquero gli STATI UNITI D’AMERICA.
La situazione inizia con le 13° colonie inglesi.
La società era mobile rispetto al regime assolutistico.
I COLONI erano rifugiati politici, mercanti, contadini e dissidenti religiosi, e contadini si erano spostati dalla madre patria perché le terre americane erano molto estese e incolte.
Però la società americana non era EUGUALITARIA, cioè che aveva come fondamentale un’ ETICA DEL LAVORO, in poche parole l’uomo giusto si riconosce dal suo impegno nel lavoro e nel suo successivo successo.
Si aggregano poi gli INDIGENI e anche i PELLEROSSA, che subiscono una catastrofe demografica.
Ci furono molte differenze ECONOMICO SOCIALI tra le colonie. Le 13 comunità avevano forti disuguaglianze RELIGIOSE( puritani – cattolici).

Rivoluzione americana: cause in breve

RIVOLUZIONE AMERICANA: CAUSE

Le colonie erano divise in:
- NORD : MASSACHUSSETS piccoli proprietari terrieri;
- CENTRO: NEW YORK medi grandi proprietari terrieri che si basavano sulla COMMERCIALIZZAZIONE dei prodotti agricoli;
- SUD: VIRGINIA grandi piantagioni lavorate dagli schiavi neri.
Le colonie fornivano al mercato londinese prodotti agricoli, però I RAPPORTI COMMERCIALI erano regolati da Londra, ad esempio obbligavano le colonie a esportare solo in Inghilterra.
La tensione con Londra diventò sempre forte, fino a quando il governo londinese impose agli Americani la LEGGE SUL BOLLO cercando di far pagare ai coloni una tassa sui giornali, e sui documenti commerciali
Gli americani si opposero in base al principio, perché non erano rappresentati politicamente nel parlamento inglese.
Quindi contro la LEGGE SUL BOLLO iniziò un vasto movimento di opinione con manifestazioni in piazza.
Il governo di Londra così ritirò la legge sul bollo, ma impose lo stesso le tasse per i coloni; così il conflitto era irreversibile.
Ci fu così uno scontro chiamato lo SCONTRO DI BOSTON ci furono 5 persone uccise dalle truppe inglesi, e venne chiamato il MASSACRO DI BOSTON.
Nel ’73 il governo inglese assegno alla COMPAGNIA DELLE INDIE il controllo delle esportazioni di te nelle colonie , danneggiando tutti i mercanti americani … venne chiamato BOSTON TEA PARTY

Rivoluzione americana: schema

RIVOLUZIONE AMERICANA: CONSEGUENZE

La guerra si trasportò per molti anni.

Gli americani anche se erano deboli e male armati ebbero l’appoggio dall’ esercito francese condotto da BENJAMIN FRANKLIN e in seguito alla sconfitta a Yorktown dei Londinesi, Londra decise di sottoscrivere la PACE DI PARIGI il 3 febbraio ’83 la quale riconosceva l’indipendenza delle 13 colonie e la loro sovranità.
Conquistata l’ indipendenza si aprì un problema politico.
Nell’America si fronteggiavano due linee:
- Confederazione americana cioè che l’auto governo di ciascuna colonia doveva rimanere all’interno a questa confederazione;

- Stato Federale : cioè che le singole colonie dovevano mantenere la propria autonomia , ma le decisioni in materie di interesse generale erano di competenza del parlamento e di un governo unitario.

Il 17 settembre 1787 nasce la COSTITUZIONE DEGLI STATI UNITI D’AMERICA. In vigore dal 1788, e l’anno successivo venne eletto il primo presidente americano WASHINTON