Economia e Società tra '800 e '900
Analisi del contesto storico, fatti storici, personaggi e date (2 pagine formato doc)
Economia e Società tra ‘800 e ‘900
La prima cosa che avverrà sarà la seconda rivoluzione industriale, molto importante.
Abbiamo anche la nascita delle grandi migrazione, soprattutto verso gli Stati Uniti, verso il Canada, ma anche verso Argentina e Brasile; solo una minima parte migrerà in Australia. Queste migrazioni porteranno cambiamenti economici notevoli a vantaggio di tanti aspetti dei paesi e delle società: i migranti riescono a trovare quasi sempre lavoro nei paesi ad incrementare l’economia degli stessi. Adesso il petrolio diventa la nuova fonte di energia principale. Miglioramenti anche in campo della medicina e della chimica.
Altro aspetto fondamentale è la nascita della società di massa: nell’’800 c’era stata una progressiva presa di coscienza della popolazione del proprio ruolo all’interno dello Stato, per cui le persone comuni, la massa avevano acquistato sempre più peso. Essi contavano non tanto per quanto partecipavano attivamente alla vita politica, ma per quanto fossero influenti attraverso il proprio stile di vita e decisioni singolari stessi. Questa società di massa è una società in cui la gente si vede, per cui le fabbriche fanno vivere insieme tante persone, non ci sono più le piccole aziende o manifatture, la gente è più presente, partecipa più attivamente a tutto ciò che la società offre, essa è più partecipe soprattutto nelle città, molte nuove, molte altre allargate.
Legato alla nascita della società di massa, incomincia la battaglia della società per il suffragio universale: se nella prima metà dell’800 ci fu una battaglia contro il conservatorismo, contro la restaurazione, per ottenere una politica borghese più liberale, nella seconda metà avremo la presa di coscienza del popolo che vorrà prendere parte alla vita politica col diritto di voto, una battaglia che diventerà sempre più mirata verso la conquista del diritto di voto alle donne, con movimenti come quello delle “suffragette” in Inghilterra.