Napoleone Bonaparte: riassunto

Riassunto di storia moderna su Napoleone Bonaparte: politica estera del direttorio e ascesa di Napoleone; Repubbliche giacobine in Italia e insorgenze antifrancesi; Napoleone primo console, signore della guerra e imperatore; situazione di perenne conflitto tra la Francia e l’Europa; guerra su due fronti: dalla Penisola Iberica alla Russia (6 pagine formato docx)

Appunto di giuliatiberi

NAPOLEONE BONAPARTE: RIASSUNTO DI STORIA MODERNA

1.

La politica estera del direttorio e l'ascesa di Napoleone. 1.1) Il Direttorio e le nuove campagne militari
Dopo il colpo di Stato del 1797, il Direttorio aveva assunto pieni poteri ma faticava a mantenere la stabilità nella repubblica. L’unico sostegno sicuro era rappresentato dall’esercito che si stava trasformando, grazie alle continue guerre, in un esercito di mestiere.
Nel frattempo il Regno Unito non poteva accettare l’annessione del Belgio del 1795, né il protettorato francese imposto all’Olanda nello stesso anno. L’Austria, la Prussia e la Russia sentivano l’urgenza di fermare l’espandersi della rivoluzione in Europa.
Di fronte all’ostilità di tutte le case regnanti d’Europa, la Francia organizzò una strategia militare che consisteva nel tentativo di creare una serie di Stati alleati ai confini del territorio nazionale.
A questo scopo il Direttorio aveva elaborato un piano d’attacco contro l’Austria, con due armate operanti lungo la frontiera franco.germanica e un terza, guidata da Napoleone Bonaparte, che doveva tenere impegnate le truppe austriache sul fronte italiano.

LA CAMPAGNA D'ITALIA

1.2) La Campagna d’Italia. La spedizione militare di Bonaparte in Italia doveva rappresentare solo un diversivo, ma ben presto la campagna cambiò, infatti tra l’aprile e il maggio del 1796 Napoleone sconfisse ripetutamente gli austriaci e i loro alleati piemontesi. Il 15 maggio entrò a Milano, dove fu accolto con favore da una parte della popolazione che vedeva nei francesi dei liberatori. Nelle settimane successiva Napoleone proseguì la sua marcia occupando città legate allo Stato della Chiesa come Bologna e Ferrara, e poi tutta l’Emilia e la Romagna.
1.3) La creazione delle repubbliche sorelle in Italia settentrionale
La strategia militare del Direttorio fu eseguita fedelmente dal vittorioso generale della campagna d’Italia. Nel dicembre del 1796 venne proclamata la Repubblica cispadana che adottò una Costituzione che ricalcava quella francese del 1795 e un vessillo tricolore, chiaramente ispirato alla bandiera francese.
Nel giugno 1797 si formarono in Lombardia la Repubblica cisalpina e a Genova la Repubblica ligure.
Dopo aver attraversato le Alpi, il generale francese giunse a soli 100 km da Vienna. Sotto questa minaccia i rappresentanti austriaci firmarono i preliminari di pace che garantivano ai francesi le conquiste in Italia.
Successivamente nel luglio del 1797 fu proclamata a Milano l’Unione della Repubblica cispadana e cisalpina.

Napoleone Bonaparte: riassunto breve della sua vita

NAPOLEONE BONAPARTE: PENSIERO

1.4) I piani di Napoleone e il Trattato di Campoformio. Il progetto di Bonaparte divenne evidente il 17 ottobre 1797 quando firmò, contro il volere del Direttorio, il Trattato di campo formio, con cui all’Austria venivano assegnati Veneto, Istria e Dalmazia e alla Francia veniva riconosciuta l’annessione belga e della riva sinistra del Reno.
1.5) Il Direttorio invia Napoleone alla conquista dell’Egitto. L’azione di Napoleone e la firma della pace con l’Austria aveva reso Bonaparte un punto pericoloso per il Direttorio che non riusciva facilmente a mantenere una stabilità politica soprattutto con alle porte un avversario come il Regno Unito.