Le crociate: ricerca
Le crociate: ricerca sulle guerre combattute da esecriti cristiani contro i musulmani (4 pagine formato doc)
CROCIATE: RICERCA
Spedizioni militari indette a partire dal 1095 dai paesi cristiani dell'Europa occidentale, solitamente su sollecitazione del papa (l'ultimo a bandirne una fu Leone X, nel 1518), per liberare dal dominio musulmano Gerusalemme e gli altri luoghi di pellegrinaggio in Terra Santa (attuali Israele e Palestina). Il nome "crociata" (dalla croce che fu l'emblema dei crociati) fu usato anche attorno al XII secolo in relazione alle guerre contro i popoli pagani, gli eretici cristiani e i nemici del Papato (ad esempio la crociata contro gli albigesi). Per estensione, il termine oggi è passato a indicare guerre di natura ideologica o religiosa, o vaste azioni organizzate, ispirate da cause morali.Prima crociata: riassunto
COSA SONO LE CROCIATE
Premesse. L'origine delle crociate ha radici nella reazione europea all'espansione in Medio Oriente dei turchi selgiuchidi, avviata alla metà dell'XI secolo con la conquista di Siria e Palestina e proseguita poi giungendo oltre i confini dell'impero bizantino. Condotte sotto la guida e l'ispirazione della Chiesa – che ne definì, inizialmente, tanto le finalità religiose quanto l'organizzazione politica – le crociate costituirono l'evidente riscontro del prestigio politico e del potere temporale dei papi.
Gli storici hanno messo in relazione le crociate del Medioevo anche con la crescita della popolazione europea determinatasi tra il XII e il XIV secolo e con il parallelo fiorire ed espandersi dell'attività commerciale. Le spedizioni intraprese dai crociati, allora, si spiegherebbero anche come movimento migratorio motivato dalla necessità di nuove terre di insediamento e come sbocco per le ambizioni di acquisizioni territoriali nutrite dagli ordini cavallereschi e dalla nobiltà. Per i mercanti delle fiorenti Repubbliche marinare di Genova, Pisa e Venezia, le crociate furono l'occasione per espandere le aree di commercio.
Crociate: riassunto
CROCIATE: RICERCA BREVE
L'idea che le crociate abbiano rappresentato una fonte di cospicui guadagni per chi vi partecipò è stata in parte smentita; al contrario, si trattò di operazioni molto dispendiose, sia in termini di costi diretti (sostentamento, equipaggiamento) sia per il mancato apporto produttivo a causa dell'assenza dai luoghi di vita e di lavoro di chi vi partecipò. Eppure queste imprese tanto pericolose – le estenuanti marce, lo spettro delle malattie o della morte in battaglia – quanto costose e scarsamente remunerative ebbero un forte richiamo sulla società del tempo. Per comprendere questa apparente contraddizione, bisogna innanzitutto ricordare che, in una società di credenti qual era l'Europa medievale, la partecipazione alla guerra contro gli infedeli era vista come garanzia di salvezza individuale; si trattava inoltre di una società fortemente militarizzata e dar prova di valore in battaglia era una delle principali ambizioni per un nobile.
Crociate cristiane: cosa sono
LA PRIMA CROCIATA
La prima crociata - Ebbe ufficialmente inizio il 27 novembre 1095, un martedì, in un campo appena fuori le mura della città francese di Clermont-Ferrand, dove papa Urbano II, nel corso di un concilio ecclesiastico, espose il piano di una spedizione volta a liberare i Luoghi Santi esortando i fedeli presenti ad arruolarsi.