La battaglia di Stalingrado: riassunto

Riassunto della battaglia di Stalingrado, una delle più importanti battaglie del fronte russo-tedesco svoltasi durante la Seconda guerra mondiale, tra il 1942 e il 1943 (1 pagine formato doc)

Appunto di romy85

BATTAGLIA DI STALINGRADO

Battaglia di StalingradoStalingrado è stata il teatro di una delle più importanti battaglie del fronte russo-tedesco, ed è stata fondamentale per la seconda guerra mondiale.

Si svolse tra il 1942 e febbraio del 1943.
Nel settembre del 1942 la VI armata, al comando del generale tedesco Paulus, raggiunse il centro della città entrando nel fronte russo, ma nonostante i tanti sforzi non riuscirono ad eliminare la resistenza russa. Cosi diventarono l’esca principale della trappola russa, e furono accerchiati.
Per i russi di Stalingrado era importante perché utile per i rifornimenti di grano e di petrolio, e anche perché così riuscivano a bloccare almeno le loro manovre d’accerchiamento verso Mosca.

BATTAGLIA DI STALINGRADO RIASSUNTO

Per i tedeschi, la città aveva un’importanza diversa, Hitler la voleva abbattere perché si chiamava Stalingrado, e la sua caduta avrebbe portato ad una caduta sul Caucaso, e avrebbe aperto un varco per conquistare anche la parte più ad est dell’Europa.

Per lui era un grande traguardo.
I sovietici scelsero i punti d’attacco per la controffensiva tedesca con molta cura, che offriva le maggiori probabilità di ottenere risultati positivi.
I tedeschi erano potenti sotto l’aspetto militare (supremazia aerea e artiglieria pesante). Insieme alle truppe tedesche c’erano anche truppe rumene, truppe italiane e truppe ungheresi.
Queste armate crollarono subito dopo l’attacco russo, perché non erano più coperte da nessuna difesa, perché le armate non erano preparate contro le operazioni belliche e offensive messe in atto da Zukov (che era il comandante delle truppe che hanno attaccato da nord-ovest), che poi si incontrò con le truppe di sud-est.

Seconda guerra mondiale: il riassunto

BATTAGLIA DI STALINGRADO RUSSIA

Le divisioni tedesche non erano preparate perché si erano gia attrezzati per il rallentamento delle operazioni belliche, cosi, il generale tedesco Paulus, chiese ad Hitler di potersi ritirare, sotto richiesta dei Russi, che offrirono una resa. Hitler rifiutò perché la loro permanenza li doveva diventare un’ “eroica resistenza, un enorme contributo alla costituzione di un fronte di difesa e alla salvezza del mondo occidentale”.
La resa fu lo stesso inevitabile per la VI armata, avvenuta il 2 febbraio 1943.La fine della battaglia di Stalingrado segnò la fine dell’impulso offensivo tedesco e l’inizio del tracollo militare della Germania.
Le condizioni climatiche in cui si svolse e l’elevato numero di morti da entrambe le parti e la distruzione della città fecero si che questa battaglia divenisse un simbolo degli orrori della guerra.