La colonizzazione greca e fenicia nel Mediterraneo
Il Mediterraneo come polo di sviluppo per le civiltà del III millennio a.C., le esportazioni, il periodo ellenistico. Riassunto del processo di colonizzazione greca e fenicia nel Mediterraneo (1 pagine formato txt)
COLONIZZAZIONE GRECA E FENICIA NEL MEDITERRANEO
La colonizzazione greca e fenicia nel Mediterraneo.
Fin dal IV e III millennio a.C. il Mediterraneo divenne il primo e più prodigioso polo di sviluppo della civiltà; ampiamente percorso in età neolitica sia nel suo bacino orientale che in quello occidentale, esso conobbe le prime compiute organizzazioni sociali di stampo mediterraneo nel III millennio a.C. Insediatisi nell'isola di Creta, i popoli egeo-minoici avevano infatti gradualmente sviluppato un modello di civiltà originale che dal Mediterraneo traeva le sue più essenziali strutture: popolo marinaro, dedito ai commerci, questa stirpe inaugurò una nuova fase della storia dell'umanità, facendo della produzione artigianale e dello scambio dei prodotti la sua attività principale e dando origine al primo nucleo della "città" antica, ben diversa dal villaggio rurale di epoca preistorica e dalle città monumentali e sacrali dell'Asia mediorientale.Colonizzazione greca: cause e conseguenze
IL MEDIOEVO ELLENICO E LA PRIMA COLONIZZAZIONE GRECA
Di questo stesso modello di civiltà marittimo-commerciale fecero parte i Fenici, che dalle loro sedi costiere dell'Asia Minore (l'attuale Libano) si espansero rapidamente in tutto il Mediterraneo fissandovi stabili basi di appoggio per i loro commerci.
Tra il XV e l'VIII sec. a.C. le città fenicie di Tiro, Sidone e Biblo conquistarono e gestirono il monopolio del commercio tra l'Asia e le coste settentrionali e occidentali del Mediterraneo. Il legno di cedro, la porpora e i cereali, le ceramiche egee e asiatiche, il grano e il papiro dell'Egitto costituirono per secoli la base del commercio fenicio. Queste esportazioni dall'Oriente verso l'Occidente venivano compensate dalle importazioni che, per tramite degli stessi Fenici, il mondo egeo, povero di materie prime, faceva dell'oro e dell'argento iberico, del rame britannico e del cuoio dell'Europa centrale. Lungo queste vie di commercio sorsero così intorno all'XI e X sec. a.C. insediamenti e colonie fenicie (Cartagine, Gibilterra, Marsiglia ecc.) che, col tempo, raggiunto un alto grado di autonomia, divennero altrettanti poli di sviluppo del commercio mediterraneo. Cipro, già interamente occupata nell'XI sec. a.C., divenne nel X un fiorente centro commerciale.COLONIZZAZIONE GRECA, CAUSE
Quando sul finire del II millennio a.C. una nuova serie di invasioni sconvolse l'assetto politico ed etnico dell'Egeo, il Mediterraneo era già pressoché completamente conosciuto e percorso da sistematiche esplorazioni fenicie. Così l'espansione greca dell'VIII-VI sec. a.C. non fu che il proseguimento e il perfezionamento dell'opera fenicia.
Il modello di civiltà mediterraneo raggiunse con i Greci una sorta di maturità e di perfezione: l'insediamento umano nelle città di tipo commerciale assunse maggiore consistenza e stabilità; in esso il potere si organizzò in una solida gerarchia di funzioni in seno alla quale artigiani e commercianti andavano via via assumendo un ruolo determinante. Il commercio si collegò sempre più strettamente a una produzione locale (ceramiche, tessuti ecc.) e una stabile attività finanziaria è testimoniata dalla coniazione di monete che percorsero dal mare Egeo tutte le coste mediterranee. Le tecniche di navigazione migliorarono a partire dal VII sec. Si perfezionarono il disegno e la carenatura dei legni, la velatura, e gli artigiani di Corinto vararono in quest'epoca la prima trireme, nave destinata a dominare il Mediterraneo per tutta l'epoca classica.
COLONIZZAZIONE GRECA IN MAGNA GRECIA
Con l'ausilio di questa nuova tecnologia l'espansione greca assunse un ritmo rapido e possente. Intorno al 775 a.C. i Greci raggiunsero la baia di Napoli, avviando la colonizzazione della Magna Grecia. Empori vennero aperti in Sicilia, in Siria e lungo le coste dell'Asia. Colonie furono fondate in Anatolia, sul mar Nero, lungo le coste dell'Africa e della penisola iberica fino a Marsiglia. Sul finire del VI sec. i Greci avevano ormai conquistato il monopolio del commercio mediterraneo.