Donne mussoliniane e suffragette: riassunto breve

Breve riassunto della storia delle suffragette e il confronto con le donne mussoliniane (11 pagine formato doc)

Appunto di la5ra

DONNE MUSSOLINIANE E SUFFRAGETTE: RIASSUNTO BREVE

Donna mussoliniana e suffragetta a confronto.


La donna fin dall’antichità ha sempre avuto un ruolo subordinato all’uomo, o meglio, è sempre stata costretta ad avere tale ruolo dall’uomo, che la convinceva di essere inferiore a lui; ma ad un certo punto della storia, le donne si sono risvegliate, comprendendo di non essere non inferiori ai maschi e quindi hanno incominciato a pretendere la parità dei diritti e della dignità tra uomo e donna ed a combattere per ottenerla. E’ il periodo in cui si sviluppa il movimento delle cosiddette suffragette; in Italia, però, nello stesso periodo si afferma una dittatura con caratteristiche maschiliste, che cerca di ricacciare la donna dentro casa, imponendole di compiere i suoi tradizionali doveri.
Pertanto nella società italiana del periodo fascista si delineano due figure di donna totalmente diverse: le suffragette, che combattevano per l’emancipazione della donna nella società, e la tipica donna mussoliniana, che, costretta dal regime, ritornava ad occuparsi solo della casa e della famiglia, senza avere alcun ruolo importante nella società.
Ma cosa ha portato alla coesistenza di due figure di donna così diverse? Perché le donne mussoliniane non si sono ribellate come le suffragette?

SUFFRAGETTE STORIA VERA

La donna suffragetta. Origini - Le prime donne suffragette nacquero durante la rivoluzione francese, in quanto “uguaglianza” in quel periodo era quasi una parola d'ordine, insieme a libertà ed indipendenza. Infatti la prima suffragetta della storia ha vissuto proprio allora ed è Olympe de Gouge, che pubblicò anche un romanzo, “Le prince philosophe”, che riguardava la rivendicazione di tutti i diritti delle donne, tra cui anche il diritto al voto; dopo questo libro, essa cercò per la prima volta di organizzare un gruppo di donne che portasse avanti il movimento, ma purtroppo pagò cara questa sua azione coraggiosa, essendo poi condannata a morte con la ghigliottina.

FEMMINISMO RIASSUNTO

Più tardi, in Inghilterra, con la prima rivoluzione industriale, le donne incominciarono a prendere coscienza della loro condizione e non si riconobbero più nell'immagine di creature deboli, passive, per natura inferiori, e si ribellarono; importante fu una di queste donne: Mary Wollstonecraft, la quale scrisse “A Vindication of the Rights of woman” (La rivendicazione dei diritti della donna), che nei paesi anglosassoni fu considerato la “bibbia del femminismo”.
Ma nonostante ciò, fu solo agli inizi del ‘900 che si cominciò a vedere un concreto cambiamento della situazione, perché solo allora fu possibile fondare organizzazioni che avevano al loro interno centinaia di donne disposte a fare lo sciopero della fame e ad incatenarsi, come azioni dimostrative per ottenere il diritto al voto.