Italia fascista: cronologia

L'Italia durante il fascismo: le date principali di questo periodo storico (1 pagine formato doc)

Appunto di heryka

ITALIA FASCISTA CRONOLOGIA

L’Italia fascista.

L’affermazione del fascismo in Italia si inquadra nei problemi del nostro paese alla fine della prima guerra mondiale:
1919  Delusione per la vittoria mutilata esplosa nella crisi di Fiume risolta da Giolitti con il trattato di Rapallo (1920)
1920  Crisi sociale aggravata da un forte tasso di disoccupazione, da bassi salari e dalla mancata riforma agraria.
FORZE POLITICHE IN CAMPO:
I LIBERALI:  fino ad ora avevano rappresentato gli interessi della media e alta borghesia e dei proprietari terrieri.
IL PARTITO SOCIALISTA : (con la sua organizzazione sindacale la Cgl) rappresentava gli interessi dei lavoratori. E’ presente una divisione interna fra massimalisti e riformisti.
IL PARTITO COMUNISTA: fondato da Antonio Gramsci nel 1921 successivamente all’occupazione della fabbriche (1919)
IL PARTITO POPOLARE ITALIANO : (fondato nel 1918 da Don Luigi Sturzo) raccoglieva i cattolici, dopo il permesso concesso dal Papa
IL PARTITO NAZIONALE FASCISTA : (fondato da Benito Mussolini nel 1921) trasformazione del movimento dei Fasci (1919).
Raccoglieva consensi tra i reduci di guerra, la media e piccola borghesia impoverita, i disoccupati e gli studenti. Si presentava come il difensore della patria contro gli operai e contadini “bolscevichi” (= socialisti e comunisti). Appoggiati per questo anche dagli industriali del Nord e dai proprietari terrieri del Sud, impressionati dagli sciperi e dalle minacce rivoluzionarie.
1922  Marcia su Roma. Il re Vittorio Emanuele III pose Mussolini a capo del governo.
1924  Elezioni che diedero a Mussolini una larghissima maggioranza.  CONCRETO INIZIO DEL REGIME FASCISTA! Assassinio  di Giacomo Matteotti (deputato socialista
1929  Il potere di Mussolini fu rafforzato dai Patti Lateranensi tra lo Stato italiano e il Vaticano che gli procurarono l’appoggio dei Cattolici.
Il fascismo è stato definito un regime REAZIONARIO DI MASSA :
Reazionario perché si basò sulla repressione delle libertà individuali (attraverso tribunali speciali, polizia politica, censura...), sulla difesa degli interessi del grande capitale (leggi antisciopero, creazione delle Corporazioni) e sullo svuotamento del ruolo del Parlamento e sulla dittatura.
Di massa perché cercò di creare consenso intorno alla politica del governo attraverso la propaganda e irreggimentazione dei cittadini.

FASCISMO DATE

Date importanti:
1935  Guerra d’Etiopia
1936/39  Guerra di Spagna (Fronte popolare = sinistre e repubblicani  VS Falangisti di Franco)
In questi due avvenimenti partecipa l’Italia fascista.
1939  Mussolini invade l’Albania
1923  Riforma scolastica Gentile e Legge Acerbo
1929  Elezioni plebiscitarie.

Il dopoguerra e il fascismo in Italia: riassunto