L'Italia sotto il governo Depretis

Il Governo Depretis in Italia e la politica estera: riassunto (2 pagine formato pdf)

Appunto di esterb93

L'ITALIA SOTTO IL GOVERNO DEPRETIS: RIASSUNTO

L’Italia sotto il Governo Depretis.

Nel 1875 sale al governo Agostino Depretis, leader della Sinistra Storica, dopo che il governo di destra ha avuto la sfiducia. Alla vigilia delle elezioni, Depretis tiene il famoso Discorso di Stradella, in cui espone i punti essenziali del suo programma:
• allargamento del suffragio;
• innalzamento dell’istruzione elementare obbligatoria;
• diminuzione della pressione fiscale;
• decentramento amministrativo.

GOVERNO DEPRETIS: POLITICA DI TRASFORMISMO

Depretis è famoso per la sua politica di trasformismo: allarga infatti la maggioranza anche agli esponenti della destra moderata. La conseguenza, però, è che non potrà raggiungere completamente i suoi obiettivi: la forte carica innovativa delle leggi dovrà essere attenuata per accontentare la maggioranza e
non rischiare la sfiducia.


Allargamento del suffragio. Con la riforma elettorale del 1882 l’età del diritto di voto viene abbassata da ventiquattro a ventuno anni (ovviamente solo per gli uomini, le donne sono ancora escluse). Il criterio per votare non è più quello del censo, ma quello del saper leggere: una larga parte della popolazione, però, è ancora analfabeta.

Da Depretis a Giolitti: riassunto

Innalzamento dell’istruzione elementare obbligatoria. Nel 1877 viene varata la Legge Coppino (Coppino era allora Ministro dell’Istruzione), che rende gratuita l’istruzione elementare e stabilisce sanzioni per chi non rispetti l’obbligo. Di fatto, però, essa non è del tutto applicata, perché i comuni non sono in grado di sostenere le spese necessarie.
Diminuzione della pressione fiscale. La Destra Storica aveva riequilibrato il bilancio dello Stato, soprattutto attraverso le tasse, odiate dai
cittadini. Depretis cerca di diminuire questa pressione: viene istituito un catasto per fiscalizzare le rendite terriere e avere una distribuzione equa del carico fiscale; inoltre la tassa sul macinato viene revocata. In realtà, però, si aggiungono altre tasse, perciò la pressione fiscale viene mitigata solo
leggermente.
Decentramento amministrativo. Depretis mira a modificare la situazione di forte accentramento, ma non riuscirà ad ottenere alcun cambiamento.
Negli anni ’70 la situazione di grande povertà, presente soprattutto nel Sud Italia, peggiora, anche a causa di una crisi economica che coinvolge tutta Europa ed è determinata in primis dalla concorrenza del mercato americano dopo l’apertura dei dazi doganali.