Movimento suffragista
Appunto sul movimento suffragista e il voto delle donne (2 pagine formato docx)
Con l'inizio del nuovo secolo la borghesia accrebbe il suo potere industriale e finanziario a partire dalla seconda rivoluzione industriale.
Si ricorre ad una razionalizzazione e meccanizzazione del lavoro, che toglie spazio alle maestranze più qualificate e facilita l'ingresso delle donne nel mercato del lavoro operaio.
È nella metà del XIX secolo che ebbero inizio le prime battaglie per i diritti della donna. I movimenti femminili avevano come principale obiettivo la rivendicazione dell'uguaglianza delle donne di fronte alla legge e la possibilità di accedere al voto.
Nel 1848 si tenne a New York la prima convenzione sui diritti della donna, che chiedeva parità di trattamento in diversi campi: matrimonio, lavoro salariato, proprietà e custodia dei figli.
Questi obiettivi non furono raggiunti che molti anni più tardi.
In Europa la lotta per perseguire questi diritti cominciò solo nei primi anni del XX secolo. Tuttavia vi erano stati alcuni precedenti da parte di alcune personalità come il filosofo e politico John Stuart Mill che pubblicò il saggio "La schiavitù della donna" che costituirà la base teorica del movimento suffragista.