Le origini dell'umanità: riassunto

Le origini dell'umanità e la rivoluzione neolitica: riassunto (2 pagine formato doc)

LE ORIGINI DELL'UMANITA': RIASSUNTO

Le origini dell'umanità: storia e preistoria.


La storia inizia quando l’umanità inventa la scrittura.
Tutto quello che è accaduto al genere umano prima di allora (3.000 A.C. circa) va sotto il nome di preistoria.
L’analisi dei resti fossili consente di ricostruire le caratteristiche dei primi esseri viventi.
ORIGINE DELLE SPECIE VIVENTI E DELL’UMANITA’
Secondo la teoria evoluzionistica di Charles Darwin (secolo XIX) le specie viventi non sono state create da una mente divina, ma sono il risultato di un processo di selezione e sviluppo. Grazie ad esso sono sopravvissuti gli individui della specie più adattabili alle condizioni dell’ambiente.
L’essere umano è un mammifero bipede dell’ordine dei Primati e della famiglia degli ominidi.
Si è separato dalla linea evoluzionistica della scimmia tra i 7 e i 5 milioni di anni fa.

APPARIZIONE DELL'UOMO SULLA TERRA

L’essere umano moderno appartiene alla specie sapiens sapiens, comparsa circa 40.000 anni fa.
AUSTRALOPITECO: -     4.000.000 anni fa circa
 -    aspetto animalesco
stanno in equilibrio sugli arti inferiori
linguaggio rudimentale
HOMO HABILIS:     -     3.000.000 anni fa circa
cervello più voluminoso
sa fabbricare oggetti di osso e di pietra
cacciava e raccoglieva
HOMO ERECTUS:     -    1.500.000 anni fa circa
impara def. a camminare con gli arti inferiori
conosce l’uso del fuoco
linguaggio più articolato

Evoluzione dell'uomo: riassunto

L'ORIGINE DELL'UOMO: RIASSUNTO

HOMO S. DI NEANDERTHAL:
100.000 anni fa circa
maggiore sicurezza nell’andatura eretta
seppelliva i morti
costruiva indumenti con pelli
HOMO S. SAPIENS: -    40.000 anni fa circa
ha perso l’aspetto animalesco
seppellisce i morti con corredi funerari
testimonianze artistiche.
L’ETA’ DELLA PIETRA
La pietra è il più antico materiale lavorato e usato dal genere umano.
Per questo motivo la fase più antica della vita sulla Terra è detta “età della pietra” .
Si divide in: Paleolitico, Mesolitico, Neolitico.
Il passaggio dall’uno all’altro di questi stadi è avvenuto in tempi diversi, a seconda delle condizioni ambientali delle regioni abitate dai gruppi umani.

Origine dell'uomo e la sua evoluzione: riassunto

ORIGINE DELL'UOMO SULLA TERRA

IL PALEOLITICO
Si protrae fino al 10.000 A.C. circa. E’ caratterizzato da grandi glaciazioni e conseguenti modificazioni ambientali.
Nel Paleolitico si afferma l’Homo sapiens sapiens. Questo viveva di caccia e, nell’ultima parte del Paleolitico, vive in clan; il clan è costituito da coloro che ritengono di discendere da uno stesso antenato e, sono quindi legati, da vincoli di parentela.
La vita del gruppo è regolata non da leggi, ma da Tabù. I Tabù riguardavano diversi aspetti della vita spesso, il senso di colpa per aver infranto un Tabù, sono così forti che, chi l’ha fatto, finisce per ammalarsi o lasciarsi morire.
Attraverso la magia l’umanità del Paleolitico stabilisce un contatto con le forze della natura e tenta di dominarle.