La Palestina antica: ebrei e fenici

Storia della Palestina antica: ebrei e fenici (1 pagine formato docx)

Appunto di nataliasemenenko

LA PALESTINA ANTICA: EBREI E FENICI

La Palestina antica: ebrei e fenici.

La Terra di Canaan, un crocevia internazionale. La Palestina, chiamata nell'antichità Terra di Cannan, è la striscia di territorio compreso tra l'Egitto a sud e l'Anatolia a nord, stretta fra il mar Mediterraneo e il deserto. Già nel 6000 a.C.
sorsero in Palestina i primi insediamenti urbani, di cui il più noto è Gerico. E partire dal 1100 a.C. sono arrivati i Popoli del mare, si determinarono le condizioni favorevoli allo sviluppo di civiltà autonome e originali: quella ebraica e quella fenica.

Palestina: storia

PALESTINA STORIA

Israele, il popolo eletto. La Bibbia Le notizie più antiche sul popolo ebraico sono giunte fino a noi grazie alla Bibbia, essa è formata da un insieme di testi di epoche diverse, le più antichi dei queli risalgono al X secolo a.C. La particolare prospettiva della Bibbia, che narra la storia di un popolo "speciale", scelto da Dio, il popolo "eletto"
Israele e l'alleanza con Dio La Genesi (in greco "origine"), il primo libro della Bibbia, narra le vicende iniziali della storia degli Ebrei. Abramo, capostipite del popolo ebraico, intorno al 2000 a.C. partì dalla città sumerica di Ur e si diresse verso la terra di Canaan. Un elemento ricorrente e caratterizzante la storia del popolo ebraico, è la promessa che Dio, Jahwèh, avrebbe fatto ad Abramo di stringere un'alleanza con il popolo che da lui avrebbe avuto origine. Abramo generò Isacco, che, secondo il racconto biblico, ebbe due figli, Esaù e Giacobbe.

PALESTINA STORIA BREVE

L'esodo. Gli ebrei si fermano in Egitto fino a quando, mutato nei loro conofronti confronti l'atteggiamento degli Egizi, che li avevano privati della libertà, i loro discendenti decisero di ritornate nella terra di Canaan. Gli Ebrei, fino ad allora trattati come lavoratori liberi al servizio del faraone, furono obbligati a prestazioni di lavoto coatte: in questo senso si può parlare di schiavitù del popolo ebraico.
L'erà dei Giudici Approdati nuovamente nella terra di Canaan, gli Ebrei dovettero combattere per conquistare quel territorio e, quindi,riorganizzarlo sul piano politico, fronteggiando nel contempo le incursioni dei Popoli del mare, che dominavano lungo le coste. Cercarono inoltre di superare la struttura tribale per darsi una forma di governo più complessa: cioè verso una monarchia.
I Filistei Nel XII secolo un altro gruppo umano si insediò in Palestina: i Filistei, popolazione di orogine indoeuropea, che occupò con la forza l'area meridionale della regione creando una federazione di città - stato.

TERRA DI CANAAN E PALESTINA

Il regno di Israele. La fondazione del regno Alla fine del II millennio a. C. alcuni tribù si organizzarono , riconoscendo l'autorutà di un unico sovrano. Il primo re è stato Saul (1030 a.C.). Con Saul il regno di Israele definì il suo primo nucleo territoriale, ma il re non riuscì a cacciare i Filistei, dai quali anzi fi sconfitto in battaglia (1010 a.C.)
Il regno di David Il giovane David, proveniete da una nobile famiglia di Betlemme, fu acclamato re dopo la morte in battaglia di Saul. David riusci a riunificare il territorio frammentato e a ridare l'indipendenza al regno di Israele. David fissò la capitale del suo regno a Gerusalemme.
La divisione del regno Dopo la morte Salomone, che regno dal circa 960-920 a.C., condussero alla definita divisione del Israele in due stati indipendenti: uno a mord, denominato regno di Israele, con capitale Samaria, e uno a sud, il regno di Giuda, governato dagli eredi di David, con capitale a Gerusalemme. Il nord era caratterizzato da terreni pianeggianti, fertili e coltivabili, aperto agli scambi con le vicine popolazioni mesopotamiche, mentre il sud era caratterizzato da montagne poco coltivabili, l'unica ricchezza era la capitale, Gerusalemme, la città "simbolo" dell'intero popolo ebraico.