Problemi e conflitti del mondo contemporaneo
Appunti sui conflitti del mondo contemporaneo: fine dell'unione sovietica, nuova Russia, crisi jugoslava, Medio Oriente, terrorismo (8 pagine formato doc)
20.1 Nuovi equilibri e nuovi conflitti • Negli ultimi anni ’80 le spinte centrifughe messe in moto dal processo di liberalizzazione avviato nei paesi comunisti finirono col provocare il crollo della stessa Urss.
La crisi dell’equilibrio bipolare Usa-Urss lasciò spazio allo scoppio di conflitti locali; e la fine dello scontro tra sistema comunista e “mondo libero” fece emergere nuove e non meno temibili contrapposizioni globali. • Il mondo si trovava così in assenza di un ordine internazionale chiaramente delineato. In numerose aree di crisi intervenne l’Onu, ma questa era un’associazione fra Stati sovrani e la sua azione non poteva non riflettere i contrasti fra i suoi membri. 20.2 La fine dell'Unione Sovietica • La crisi in Urss si acutizzò fra il ’90 e il ’91, in concomitanza con l’aggravarsi della situazione economica. • Nel ’91, un gruppo di esponenti del Partito comunista, del governo e delle forze armate tentò il colpo di Stato, che fallì clamorosamente di fronte a un’inattesa protesta popolare e al mancato sostegno dell’esercito.