Regno d'Italia: schema
presentazione in pps sul periodo storico successivo all'Unità d'Italia (41 pagine formato pps)
REGNO D'ITALIA SCHEMA
L’Italia unita: un paese povero.
La maggioranza della popolazione italiana era povera. Sette cittadini su dieci erano contadini. Due su dieci erano operai o lavoratori poveri urbani. Entrambe queste categorie erano escluse dal diritto di voto. Su 22 milioni di abitanti il voto era riservato a meno di 500000 persone. Mazziniani e garibaldini chiedevano di allargare il suffragio, ma ciò era osteggiato dall’oligarchia al potere. I governi della Destra Storica (Ricasoli, Minghetti, Rattazzi) penalizzarono le regioni annesse con l’incorporazione del debito pubblico piemontese al bilancio del Regno d’Italia e estendendo al paese il regime di tasse doganali liberiste del Regno di Sardegna che finì per prostrare la debole industria del Sud.Il Regno d'Italia: riassunto
SCHEMA UNITA' D'ITALIA
Il governo della Destra storica
Il governo della Destra storica perseguì due obiettivi fondamentali :
Il pareggio del bilancio
Il completamento del Risorgimento ovvero l’unificazione nazionale
Il compimento del Risorgimento
Con la proclamazione del Regno d’Italia (1861) rimanevano aperte le questioni dell’annessione del Lazio e del Veneto.
Dopo il tentativo garibaldino in Aspromonte (1862) , la reazione di Napoleone III costrinse il governo Minghetti alla sottoscrizione della Convenzione di Settembre che prevedeva il trasferimento della capitale a Firenze e la rinuncia da parte del regno d’Italia alla annessione dello Stato Pontificio.
Durante il suo secondo Ministero ( 1866/67) Minghetti contrasse un’alleanza con Bismark che sfociò nella III Guerra d’indipendenza. Il conflitto, pur perduto sul campo, consentì l’acquisizione del Veneto attraverso la mediazione della Prussia
Nel 1870 la sconfitta della Francia a Sedan nel conflitto con la Prussia consenti all’esercito di Cadorna di entrare a Roma dalla famosa breccia di Porta Pia completando il grande progetto del Risorgimento Nazionale.
Riassuunto della storia della nascita del Rengo d'Italia
TAPPE DELL'UNITA' D'ITALIA
Pio IX. La conquista militare di Roma da parte dell’esercito italiano ebbe come conseguenza l’apertura di un forte contenzioso tra il Regno d’Italia e la Chiesa Cattolica.
Il governo italiano guidato da Lanza pensò di regolare i rapporti con il Papa Pio IX attraverso un atto unilaterale: la legge delle guarentigie (1871) , con il quale la sovranità del Papa venne limitata al solo territorio Vaticano.
Considerando l’annessione un sopruso, Papa Pio IX, dapprima scomunicò lo Stato Italiano e successivamente con la bolla “Non expedit”,(1874) invitò i fedeli ad astenersi dalla vita politica. La presa di posizione comportò l’esclusione dei cattolici dalla gestione politica del paese e assegnò una impronta fortemente laicista ai governi del paese.