La Repubblica di Weimar in sintesi
Repubblica nata dalla Costituente di Weimar fu nell'Europa degli anni '20 un modello di democrazia parlamentare aperte e avanzata, ma con molte debolezze interne. Sintesi della storia della Repubblica di Weimar (1 pagine formato doc)
LA REPUBBLICA DI WEIMAR IN SINTESI
La Repubblica nata dalla Costituente di Weimar era nell’Europa degli anni ’20 un modello di democrazia parlamentare aperte e avanzata, ma con molte debolezze interne. Si può definire avanzata sulla carta ma con molti problemi nella realtà; è il simbolo di una democrazia fragile perché esposta alla continua frammentazione dei partiti e non riuscì a impedire l’ascesa di Hitler.Debolezze e problemi:
- la frammentazione dei gruppi politici che rendeva instabili maggioranze e governi; inoltre vi era la mancanza di una forza egemone in grado di guidare il paese. L’unica forze in grado di aspirare a ciò era la socialdemocrazia. C’erano poi il Centro cattolico e la destra conservatrice e moderata: il Partito tedesco-nazionale e il Partito tedesco-popolare.
LA REPUBBLICA DI WEIMAR E IL PROBLEMA DELLE RIPARAZIONI
La sfiducia nella democrazia: la Repubblica era associata alla sconfitta, all’umiliazione di Versailles, era il frutto della sconfitta militare.
Le riparazioni e l’offensiva della destra: l’ammontare delle riparazioni stabilite nel 1921 era di 132 miliardi di marchi-oro da pagare in 42 rate annuali. Ciò suscitò in Germania un’ondata di proteste. I gruppi di estrema destra nazionalista – tra cui il Partito nazionalsocialista di Adolf Hitler – scatenarono un’offensiva terroristica contro la classe dirigente repubblicana accusata di tradimento per essersi piegata alle richieste. Caddero vittime: Erzberger e Rathenau.
Repubblica di Weimar: breve riassunto
LA CRISI ECONOMICA TEDESCA E LA DISGREGAZIONE DELLA REPUBBLICA DI WEIMAR
Hitler e il suo partito approfittò di questo sentimento di sfiducia generale. Si succedono governi di coalizione che si impegnano a evitare interventi troppo drastici sulla tasse e sulla spesa pubblica; ma furono costretti a stampare più carta-moneta con il risultato che il pochi mesi il valore del marco precipitò mettendo in moto un rapidissimo processo inflazionistico.
L’occupazione della Ruhr nel 1923 la Francia e il Belgio, traendo pretesto dal mancato pagamento di alcune retribuzioni, inviarono truppe nel bacino della Ruhr. Impossibilitato a reagire militarmente, il governo tedesco incoraggiò la resistenza passiva: operai e imprenditori della Ruhr abbandonarono le fabbriche. Ma questo atto rappresentò il definitivo tracollo poiché privava il paese di una parte delle sue risolse produttive e costringeva il governo a spese per finanziare la resistenza passiva.