Stato liberale e stato liberal democratico

Descrizione schematica dello stato liberale e dello stato liberal democratico, descrivendo una breve cronologia ed effetti economici e politici. (documento doc 8 pagg.) (0 pagine formato doc)

Appunto di cados
LO STATO LIBERALE E LO STATO LIBERAL - DEMOCRATICO Lo Stato Liberale e lo Stato Liberal - Democratico L'evoluzione dello stato nel corso del secolo xix è caratterizzata da un duplice conflitto: nella prima metà del secolo i movimenti liberali e democratici si impegnano in una lotta contro l'assolutismo sostenuto dalla politica di restaurazione delle potenze europee.
Momenti culminanti di tale lotta saranno i moti del '20 - '21 e del '30 - '31. In un secondo momento, dopo la diffusione dello stato liberale in parte dell'Europa, si assiste al suo graduale evolversi in senso democratico. Tale processo comportò anche momenti di conflittualità tra democratici e liberali che divennero evidenti durante i moti del '48.
Con l'affermarsi in Europa tra fine '800 ed inizio '900 del suffragio universale, prenderà forma una organizzazio­ne statale fondata su un compromesso tra istanze democratiche e liberali. Vi è un terzo aspetto che caratterizza l'evoluzione dello stato tra la seconda metà del xix e i primi anni del xx secolo, si tratta di quel processo di nazionalizzazione delle masse che gli storici denomi­nano con l'espressione "nation building". Si trattò di un fenomeno storico fondamentale poiché esso da luogo allo "stato nazionale" che, nei suoi aspetti essenziali, perdura fino ad oggi. 1 - Modello costituzionale liberal - democratico 1.1 - Cronologia La riforma dello stato attraverso il ricorso alla costituzione scritta costituisce l'aspetto centrale tanto del conflitto politico, quanto dell'evoluzione dello stato nel corso del xix secolo. Per comprendere tale processo è necessario ricostruire brevemente la cronologia degli eventi che, tra il 1789 ed il 1812, portano alla formulazione delle prime costituzioni scritte. Le carte costituzionali che si affermeranno nell'arco di questi anni saranno infatti i modelli cui faranno riferimento i movimenti politici liberali e democratici del xix secolo. 03/09/1791: l'Assemblea Costituente proclama la nuova costituzione francese cui Luigi xvi giura fedeltà il 14 settembre. Essa prevede un regime monarchico costituzionale a rappresentanza limitata in base al censo, garanti­sce i diritti dell'uomo e costituirà il modello cui faranno riferimento le future costituzioni liberali - moderate del xix secolo. giugno 1793: la borghesia perde il controllo del processo rivoluzionario a vantaggio degli esponenti della sinistra più radicale (montagnardi ed in seguito i giacobini). La Convenzione Nazionale approva una nuova costituzione detta dell'anno I e preceduta da una nuova dichiarazione dei diritti. Sia la nuova dichiarazione che la nuova costi­tuzione posseggono un carattere più accentuatamente demo­cratico e costituiranno uno dei modelli dei movimenti democratici radicali del xix secolo. settembre 1795: il 27/07/1794 (9 termidoro), in conseguenza di un colpo di stato, viene abbattuta la dittatura di Robespierre e si pone termine al periodo detto del "grande terrore". I termidoriani, sostenitori di una politica moderat