Storia delle crociate: ricerca

Dalla prima alla settima crociata, progetti e tentativi di crociata nei secoli XIV e XV, l'importanza storica delle crociate. Breve ricerca sulla storia delle Crociate (5 pagine formato doc)

Appunto di augu

STORIA CROCIATE

Le crociate.

Le crociate s’intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal secolo XI al XIV, con l’intento di liberare il santo sepolcro, sotto la bandiera della croce e della direzione del papato.Memorande le imprese di Pisa e Genova in Sardegna, Corsica, Africa, Sicilia, e la riconquista di quest’ultima da parte dei Normanni italiani.Alla metà del secolo XI gli stati arabi sorti intorno al califfato di Baghdad erano stati sopraffatti dai Turchi Selgiuchidi.La battaglia di Manzicerta, nel 1071, diede ai Turchi il possesso dell’Anatolia; di fronte a tale sfasciarsi della potenza araba e bizantina, l’Europa ebbe l’impressione che un terribile periodo d’invasioni si avvicinasse.Gregorio VII pesò allora ad un’azione militare in Asia Minore ed esortò i vari principi a venire in aiuto dell’impero di Costantinopli, per ricacciare i Turchi dalla Palestina e unificare le chiese cristiane sotto la direzione di Roma. La lotta con l’impero distolse Gregorio VII dal progetto; ma esso fu ripreso venti anni dopo da Urbano II.

Le crociate: ricerca


STORIA PRIMA CROCIATA: RICERCA

Prima crociata - Al concilio di Piacenza, nel marzo del 1095, in seguito alla comparsa di ambasciatori di Alessio I, imperatore di Bisanzio, fu fatto dal papa Urbano II un vivace invito ai presenti di accorrere in Oriente in soccorso dell’impero bizantino.Deus lo vult si gridò e da quel giorno fu adottata la croce rossa sulla spalla destra.Urbano II stabilì i principi fondamentali della crociata: il giuramento di partire fu considerato come inviolabile, sotto pena di scomunica, la chiesa assunse l’impegno di proteggere le famiglie e i beni dei crociati, venne stabilito che la Santa Sede avesse come suo rappresentante nella spedizione Adhelmar de Monteil, vescovo di Puy; fu indetto il ritrovo dei crociati a Costantinopoli.

In Francia e in Germania sud-occidentale turbe di uomini, degli stati più bassi, si riunirono attorno a Pietro l’eremita ed ad un Gualtieri detto senza avere.Scesero lungo il Reno e il Danubio avviate a Costantinopoli, di dove, contro i consigli dell’imperatore Alessio vollero attraversare il Bosforo e avanzare verso Nicea, ma, vennero facilmente respinti dai Turchi.

Crociate: cosa sono e come sono nate


RICERCA CROCIATE

Nei vari paesi, i crociati si raccolsero attorno  ad alcuni principi: nella regione renana, attorno a Goffredo di Buglione e a suo fratello Baldovino.Altrove, attorno ad alri signori: Ugo di Vermadois, Stefano di Blois, Roberto di Normandia, Roberto di Fiandra; i quali, attraversate le Alpi e raggiunta Brindisi, si diressero per Durazzo e Salonicco. La Prima crociata fu detta anche dei "pezzenti" perché composta da gente molto povera o contadina, proveniente soprattutto da Francia, Germania e ItaliaVi erano anche donne e bambini. Essi erano disarmati, non avevano né provviste. Alessio I Comneno si accontentò di chiedere ai crociati l’impegno di non devastare le province dell’impero.I crociati, dopo un tentativo di resistenza a queste condizioni fatte da Goffredo di Buglione e poi da Raimondo di Tolosa, finirono col cedere.Il 14 maggio 1097, crociati e Bizantini misero il campo sotto le mura di Nicea che, dopo un mese di resistenza, si arrese all’imperatore Alessio.Il 28 giugno1097, l’esercito latino si addentrò nell’Anatolia. I crociati entrarono nella Siria settentrionale e il 20 ottobre del 1097 erano davanti ad Antiochia.

Storia delle Crociate: riassunto


BREVE RICERCA SULLE CROCIATE

Il 2 giugno del 1098 l’occupazione della città fu compiuta.Stretti dal nemico, estenuati, affamati, i crociati trovarono nel sentimenti religioso sostegno e difesa.Boemondo, che si sentiva già sicuro signore di Antiochia, vide levarsi un terribile competitore in Raimondo, conte di Tolosa, il quale per eliminare il rivale, sostenne che si dovesse restituire Antiochia all’imperatore bizantino.La crociata parve fallita: i principi erano incerti sul da farsi; molti ritornavano in Europa.Fu merito di Raimondo di Tolosa aver salvato la spedizione: infatti, come protesta contro le tendenze conquistatrici degli altri principi, riprese da solo il viaggio verso la Città Santa.Raimondo era restio all’avanzata verso Gerusalemme che, era invece caldeggiata da Goffredo di Buglione.Il 7 giugno 1099, i crociati comparvero davanti a Gerusalemme, la città fu  presa e tutti i musulmani massacrati.

L'espansione islamica in Europa tra medioevo e prima età moderna