Storia dei Vichinghi e divinità
Storia dei Vichinghi e divinità: approfondita descrizione del popolo medievale che visse in nord Europa (4 pagine formato doc)
STORIA DEI VICHINGHI E DIVINITA'
I vichinghi.
Quando pensi a un vichingo probabilmente immagini un guerriero selvaggio che naviga tra le onde a bordo di una lunga e agile imbarcazione di legno. Oggi gli storici sanno che i vichinghi non furono solo violenti guerrieri dediti alla pirateria, ma anche abili commercianti ed esperti agricoltori.UN POPOLO DI NAVIGATORI E DI ESPLORATORI
I vichinghi provenivano dalla Danimarca, dalla Norvegia e dalla Svezia, paesi di una regione dell’Europa settentrionale chiamata Scandinavia. Essi comparvero in Europa verso la fine dell’VIII secolo, quando si allontanarono dai loro villaggi per compiere lunghi viaggi in mare, alla ricerca di nuove terre.
Nessuno sa con certezza perché i vichinghi compirono queste spedizioni, ma probabilmente le ragioni furono diverse. Prima di tutto essi erano alla ricerca di nuove terre da coltivare, data la scarsità di terra fertile in Scandinavia. In secondo luogo, gli scandinavi tentavano forse di trovare nuovi mercati dove poter vendere e acquistare merci. Probabilmente poi alcuni capi vichinghi furono cacciati dai loro nemici, dato che questo fu un periodo di scontri e rivalità tra guerrieri.
VICHINGHI IN SICILIA
Gli storici non sono sicuri neppure del perché gli scandinavi di questo periodo furono chiamati vichinghi. Alcuni studiosi affermano che il termine deriva dall’antica parola scandinava vík, che significa “baia”, cosicché un vichingo sarebbe un uomo che vive e tiene la propria barca in un posto con un’insenatura. Altri pensano che vichingo provenga dall’inglese antico, in cui wic indicherebbe un insediamento commerciale. Essi furono chiamati anche normanni, che significa “uomini del nord”.
SOCIETÀ E RELIGIONE. Nelle loro terre di origine, la maggior parte dei vichinghi viveva di agricoltura, coltivando grano e orzo e allevando mucche, oche e polli.
Vichinghi in Italia: riassunto
DIVINITA' VICHINGHI
Gruppi di famiglie di contadini vivevano insieme in piccoli villaggi sulle coste. La tipica casa di una famiglia vichinga era fatta di legno con il tetto di paglia, e aveva spesso la forma di un’imbarcazione. All’interno, di solito, vi era un’unica grande stanza con panche lungo i muri, sulle quali le persone sedevano e dormivano. Al centro di ciascuna stanza c’era un focolare dove ci si poteva scaldare e dove venivano cucinati cibi come porridge (zuppa d’avena) e pane, con pezzi di carne e di pesce.
Gli abitanti di questi villaggi veneravano molti dei e credevano che essi vivessero in un regno chiamato Asgard. Il più importante tra gli dei era Odino, signore della guerra, che viveva in un palazzo chiamato Valhalla: qui, secondo la tradizione, erano accolte anche le anime degli eroi vichinghi morti in battaglia. Altre divinità erano Thor, dio del tuono e protettore dei contadini e dei marinai, Frey e Freya, fratello e sorella, dei della fertilità.