Amsterdam

Note sintetiche sull'evoluzione urbanistica di Amsterdam e i piani regolatori del XX secolo (4 pagine formato doc)

Appunto di djstem
Dalla fine del ‘600 con il lento interramento del mare interno, la città di Amsterdam inizia a perdere la sua importanza commerciale, ma nel 1875 grazie ad un nuovo canale che collega il mare del nord, Amsterdam riprende a crescere e le mura si trasformano in una cintura di giardini.

Lo stato finanzia le acquisizioni dei terreni per realizzare le opere pubbliche; nel 1896 l'amministrazione comunale decide di non rivendere più i terreni acquistati ma di affittarli.
Da questo momento lo sviluppo urbano verrà regolato e programmato in modo unitario.

Nel 1901 è stata approvata la prima legge urbanistica olandese: la Woningwet, legge sull'abitazione che estende a scala nazionale l'esproprio per le aree di nuova edificazione e che obbliga i comuni con più di 10000 abitanti a dotarsi di un piano regolatore da aggiornare ogni 10 anni.


PIANO DI AMSTERDAM SUD DEL 1904


Berlage
(1856- 1934) è stato incaricato di revisionare un piano di espansione redatto nel 1899 da un ingegnere ma non troverà accoglimento perché ritenuto inadeguato sotto il profilo igienico ed estetico. Tra il 1902 e il 1917 Berlage lavorerà al Piano di ampliamento di Amsterdam, che dovrà essere regolato dalla legge urbanistica del 1901 in cui verranno distinte le varie scale di progettazione:
  • Piano Generale
  • Piano Particolareggiato
  • Progetto Architettonico
La proposta è di realizzare una sorta di quartiere giardino, in cui il verde domina lo spazio abitato.
Un ampio e sinuoso canale affianca un viale alberato e ai lati di questa struttura naturale prende forma e si sviluppa in maniera armonica l'insediamento urbanistico del posto. Le corti vengono dilatate fino al punto di comprendere un pezzo di terreno agricolo, o una piazza o un parco collettivo.