Il petrolio

Caratteristiche del petrolio (2 pagine formato pdf)

Appunto di biondha97
Il petrolio è un liquido denso e oleoso, dal colore che varia dal nero al giallo bruno.
È una miscela naturale composta da circa trecentocinquanta idrocarburi.
Gli idrocarburi sono composti chimici formati da carbonio e idrogeno e altri elementi presenti in piccole percentuali, come ossigeno, azoto e zolfo.
La sua formazione deriva dalla decomposizione di organismi animali e vegetali in ambiente privo di ossigeno (anaerobico) i quali vanno a depositarsi in bacini poco profondi, come lagune, estuari, paludi e
con il passare del tempo sprofondano nei fondali, più vanno in profondità più la temperatura aumenta; a questo punto il fango e la sabbia si induriscono trasformandosi in argillite e arenaria, il carbonio precipita,
le conchiglie si induriscono e si trasformano in calcare, mentre i resti degli organismi morti si trasformano in sostanze più semplici: carbonio e idrogeno, gli idrocarburi appunto, che danno origine al petrolio greggio
e al gas naturale. I movimenti tettonici causano lo spostamento
degli strati orizzontali della crosta terrestre, cioè li curvano, li fratturano, formando delle trappole petrolifere, cioè strati rocciosi a forma di cupola, di cuneo o di triangolo.
Ogni trappola è formata da due strati di roccia
diversa: una strato di roccia impermeabile, per esempio argilla che forma il cappello superiore e uno strato di roccia porosa sotto lo strato
precedente in cui possono penetrare le sostanze liquide e gassose.
In queste trappole la pressione può raggiungere le 900 atmosfere e la temperatura di 150°C.