Il dilatometro
Breve descrizione della verifica sperimentale dei coefficienti di dilatazione lineare dell’ottone, dell’acciaio e dell’alluminio. (file.doc, 3 pag) (0 pagine formato doc)
RELAZIONE RELAZIONE Oggetto: verifica sperimentale dei coefficienti di dilatazione lineare dell'ottone, dell'acciaio e dell'alluminio.
Disegno: Strumenti: Gli strumenti che abbiamo usato sono, in ordine di disposizione sul tavolo: Fornellino elettrico = ci è servito per far bollire l'acqua Beuta = ci è servita per contenere l'acqua da bollire Acqua = ci è servita per creare vapore Tappo di gomma = ci è servito per non far fuoriuscire il vapore dalla beuta Tubo di vetro =ci è servito come raccordo fra il tappo e il tubo di gomma Tubo di gomma =ci è servito per far arrivare il vapore dalla beuta all'interno del tubo di metallo Spina =ci è servita per far scaldare il fornellino Dilatometro =ci è servito per misurare la dilatazione lineare del pezzo di metallo Tubo di metallo =ci è servito come oggetto da allungare col calore Blocca tubo = ci è servito per evitare lo spostamento del tubo durante l'esperimento Asticina e placca graduata = ci hanno indicato quanto era l'allungamento del tubo di metallo Gli altri strumenti che abbiamo usato, ma che non sono nel disegno, sono: Termometri = uno ci è servito per misurare la temperatura dei pezzi di metallo a temperatura ambiente, l'altro per misurare la temperatura del vapore all'entrata e all'uscita del tubo di metallo Guanti = ci sono serviti per non ustionarci durante la misurazione del vapore Tovaglioli = ci sono serviti per asciugare il vapore quando si trasformava in acqua all'uscita del tubo Calibro = ci è servito per misurare alcuni pezzi del dilatometro Esperienza: Per eseguire l'esperienza che noi abbiamo svolto in laboratorio bisogna per prima cosa prendere tutti gli strumenti elencati nella precedente pagina e bisogna montarli come segue. Si prende la beuta e si riempie d'acqua, non fino all'orlo ma per i due terzi, e poi si poggia sopra il fornellino elettrico non ancora acceso. Si tappa la beuta con il tappo di gomma, in cui vanno inseriti, sia il tubo di vetro e poi quello di gomma; a questo punto si può accendere il fornellino, sempre facendo molta attenzione a non toccare la piastra che ha una temperatura molto elevata. Mentre si aspetta che bolla l'acqua si devono mettere i tubi di acciaio, ottone e alluminio in una bacinella d'acqua perché, essi, raggiungendo una temperatura di equilibrio con l'acqua, ci rendono molto più facile la misurazione della loro temperatura, infatti, per misurarla basta immergere il termometro nel liquido. Sempre mentre bolle l'acqua si può iniziare a fare un po' di calcoli che ci serviranno, poi, per il buon risultato dell'esperienza. La formula che bisogna applicare per quest'esperienza è la seguente: ? = ___?l___ ?T?l0 dove ? sta per il coefficiente di dilatazione lineare di qualsiasi metallo; ?l sta per l'allungamento lineare che potremo calcolare con il dilatometro:l0 sta per la lunghezza iniziale dei tubi di metalli che essendo uguale per tutti corrisponde a 0,5m e ?T sta per la differenza di temperatura, e cioè fra quella che segnava il termometro nella