Tecnologia delle costruzioni:i laterizi

Caratteristiche dei laterizi.Caratteristiche fisiche e prove.(formato word 5 pagg.) (0 pagine formato doc)

Appunto di tally
2 2.
I LATERIZI I prodotti ceramici sono quelli che si ottengono per cottura ad alte temperature delle argille e possono essere classificati in base alla porosità o alla compattezza della pasta. I laterizi appartengono al tipo di prodotto ceramico a pasta porosa, di forma prestabilita. L'elemento laterizio più noto ed universalmente usato è il "mattone", l'elemento fondamentale per i muri resistenti, non bisogna però sottovalutare l'importanza del "tegolo", utile per la per la protezione dall'acqua, della "pignatta", laterizio di forma complessa x la costruzione del solaio, rendendolo rigido, isolante e resistente, e del "tavellone", resistente a flessione. 1.
CARATTERISTICHE DEI LATERIZI I laterizi sono materiali artificiali da costruzione, di prestabilite dimensioni, ricavati dalla cottura di argille con quantità variabili di sabbia, ossido di ferro e carbonato di calcio. I laterizi si possono dividere in tre categorie: materiali laterizi pieni: mattone ordinario, mattoni pressati, pianelle da pavimentazione; materiali laterizi forati: mattoni forati, tavelle, tavelloni, forme speciali da solaio; materiali laterizi da coperture: tegoli piani, coppi e pezzi speciali di varia forma. Il colore del "cotto" I colore dipende semplicemente dalla percentuale di ferro presente nell'argilla e dalla variazione della percentuale dell'ossigeno durante la cottura. Nella stessa fornace, con lo stesso impasto d'argilla si possono ottenere mattoni di colore giallo, rosa, rosso, porpora, bluastro e nero. In genere in condizioni normali nella camera di cottura, cioè con temperature intorno ai 100° C ed una giusta ossigenazione, il cotto assume il colore rosso. Inoltre, poiché l'argilla da zona a zona ha una composizione diversa , la colorazione dei mattoni è una caratteristica tipica del luogo. Tipi e dimensioni dei laterizi Laterizi per murature Il mattone: con questo termine si indica un elemento a forma di parallelepipedo di larghezza circa doppia dello spessore, e di lunghezza circa doppia della larghezza. Le norme unificate assegnano allo spessore 5,5 cm, alla larghezza 12 cm ed alla lunghezza 25cm. Il peso è di circa 3 kg a seconda del grado di imbibizione di acqua. Il mattone pieno è prodotto in due versioni: una comune, per tutte le strutture murarie da intonacare o rivestire, eseguita con materiali meno selezionati, l'altra è per lavori da lasciare a faccia vista; si tratta dei mattoni da parametro, eseguiti con materiali scelti, con spigoli perfetti e buona uniformità di misure. Dal punto di vista della cottura, i mattoni si distinguono in: albasi, cioè quelli poco cotti e di colore giallo chiaro, poco resistenti e porosi; mezzani o forti, cioè quelli di cottura normale e di colore rosso mattone, molto resistenti e sonori; ferrioli, cioè quelli troppo cotti, di colore scuro, pesanti, parzialmente vetrificanti, deformati e poco porosi, con cattiva aderenza alla malta. Per facilità d'impiego, spesso le fornaci producono pezzi ridotti di mattone, come il