Quadripoli
Appunti generali sui quadripoli (3 pagine formato doc)
Quadripoli Si definisce “quadripolo” qualunque elemento di circuito abbia due coppie di terminali.
In pratica, quasi tutto può essere un quadripolo: anche pezzi di cavo o componenti con solo due o tre piedini possono essere utilizzati come quadripoli, ma le forme più comunemente usate sono due: Quadripolo a “T” Quadripolo a “pi greco”. Per ottenere il massimo trasferimento d’energia al carico occorre studiare la resistenza (o, in modo più generale, l’impedenza) vista da entrambe le coppie di terminali. I quadripoli mostrano impedenze diverse dalle due coppie di morsetti, a meno che non siano “simmetrici” : la simmetria, ovviamente, rende uguali le impedenze viste dai due lati. Il calcolo delle impedenze non è un problema facile, in quanto questa cambia al variare del carico: siccome in genere si possono avere infiniti carichi, si possono ricavare infiniti valori di impedenza..