Muscolatura antigravitaria
Classificazione dei principali muscoli antigravitazionali che permettono la deambulazione (2 pagine formato doc)
Muscoli Antigravitazionali:
La postura è una funzione (legata oltre a fattori ereditari e meccanici, anche alla personalità del soggetto, alle sue attività di lavoro e sportive) di stabilizzazione, consolidamento e mantenimento dell'equilibrio.
L'equilibrio si raggiunge quando la perpendicolare passante per il baricentro del corpo cade all'interno del piano di appoggio , delimitato dal margine esterno dei piedi.
Questa condizione è definita come “pendolo invertito”, nel quale cioè la massa oscillante è più alta del piano oscillante. Nel caso specifico si trova a livello delle articolazioni tibio-tarsiche e tutto il corpo funge da asse oscillante.
Uno dei più importanti mezzi di stabilizzazione posturale è rappresentato dal rachide che è dotato di curvature fisiologiche che equilibrano il rachide stesso e di legamenti (oltre i muscoli che verranno descritti in seguito) che hanno la funzione di bloccare elasticamente la traslazione reciproca delle unità funzionali della colonna ma anche quella di favorire il ritorno elastico nella posizione di equilibrio.
Il sistema posturale dell'uomo è in grado di rispondere alle oscillazioni del baricentro date da forze minime con una forza adeguata e contraria che consente il mantenimento della stazione eretta. Questa risposta è legata a stimoli riflessi (un esempio sono gli aggiustamenti del tono muscolare atti a riequilibrare la colonna) e a proprietà meccaniche estrinseche dei muscoli.