Metodi di purificazione
Dispense universitarie di Chimica analitica sui metodi di purificazione (12 pagine formato pps)
E’ una tecnica di purificazione della sostanza isolata.
Consiste nella dissoluzione del prodotto a caldo in un solvente in cui il prodotto stesso sia poco solubile a temperatura ambiente. Dinamica della cristallizzazione
Il cristallo si forma seguendo una struttura ben definita, e determinata da forze che agiscono a livello molecolare. Ne consegue che il cristallo, nel processo di formazione, deve passare attraverso una certa concentrazione critica di soluto prima di cambiare stato. La formazione del solido, che è impossibile al di sotto della solubilità alle condizioni di temperatura e pressione esistenti, può allora avvenire ad una concentrazione maggiore di quella teorica di solubilità. La differenza tra il valore reale di inizio cristallizzazione e il valore teorico di solubilità è detta sovrasaturazione, ed è un fattore fondamentale nella dinamica di crescita del cristallo. Accrescimento del cristallo
Una volta che si è formato il primo cristallino, detto "nucleo", questo agisce come punto di aggregazione delle molecole instabili (a causa della sovrasaturazione) di solvente che entrano in contatto con lui (o gli passano vicino), e quindi il cristallo si ingrandisce per strati successivi. La quantità di soluto sovrasaturo che il nucleo riesce a catturare nell'unità di tempo, detta growth rate ed espressa in kg/(m2*h), è un valore specifico del processo, in quanto dipende da numerose caratteristiche fisiche, quali la tensione superficiale della soluzione, pressione, temperatura, ecc...