Riassunto sulla Magistratura: cos'è e funzioni

Cos'è la Magistratura e quali sono le sue funzioni (la funzione giurisdizionale): riassunto dettagliato di diritto costituzionale (7 pagine formato doc)

Appunto di mircomangiabene

RIASSUNTO SULLA MAGISTRATURA: COS'E' E FUNZIONI

La Magistratura.

Nella storia del passaggio dallo Stato assoluto allo Stato di Diritto l’esercizio della funzione giurisdizionale finisce per essere devoluto a Corti permanenti che acquisiscono emancipazione dal controllo regio per garantire sempre una maggiore tutela dei diritti dei singoli individui.
Inizialmente in Europa si diffonde la nomina elettiva dei magistrati e successivamente esso venne designato in base alla sua competenza tecnica per l’esecuzione della volontà legislativa. Nel ordinamento italiano, con la Costituzione, si ebbe un recupero della tutela dell’indipendenza della magistratura persa durante il fascismo.
Da essa emersero alcuni punti:
1. la magistratura è manifestazione della sovranità;
2. Essa si presenta come Potere dello Stato in quanto titolare di una funzione essenziale;
3. Il giudice, per essere indipendente, deve essere soggetto soltanto alla legge (sia dal esecutivo che dal legislativo);
4. L’amministrazione del potere giudiziario, al fine di garantire un’indipendenza a differenza del resto della P.A., dev’essere affidata ad un organo separato dal esecutivo, espressione del potere stesso: il Consiglio superiore della magistratura.

La Magistratura: riassunto


COS'E' LA MAGISTRATURA

La magistratura è l’insieme di organi titolari della funzione giurisdizionale, in forza a ciò anche il pubblico ministero è magistrato privo però del potere dichiarativo. Egli deve perseguire l’interesse generale della giustizia per conto dello Stato. Pertanto la magistratura si frazione in requirente e giudicante. La magistratura è l’organo che garantisce l’attuazione del diritto nei casi concreti, a differenza degli altri poteri dello Stato ha selezione tecnica. Essa sorge in forma contenziosa su impulso delle parti.  La sentenza si distingue dalla legge per le sue caratteristiche di atto motivato e poiché ha validità limitata alle parti in giudizio. Il giudice applica norme col compito di risolvere specifiche controversie a differenza della P.A. che persegue pubblici interessi.

Che cos'è il Consiglio superiore della magistratura e quali sono le sue funzioni


LE FUNZIONI DELLA MAGISTRATURA

Nella legge sono individuati alcuni precetti che assicurano una distinzione del potere giudiziario rispetto agli altri poteri:
a. gli atti giuridici sono singolari, quelli del legislatore generali;
b. il giudice è subordinato alla legge;
c. l’attività del diritto è mossa da soggetti e non dotata di volontà propria (il Parlamento);
d. l’attività si svolge mediante il giusto processo, serie di modalità secondo le quali si svolge il procedimento giurisdizionale.
In forza al principio secondo il quale la sovranità appartiene al popolo il principio democratico investe ogni funziona statale determinando che la giustizia sia esercitata in nome del popolo. Questo legame può essere realizzato attraverso 3 modelli:
    1. elezione dei giudici
    2. subordinazione organica gli organi giurisdizionali sono subordinati a quelli legislativi;
3. subordinazione funzionale gli atti giurisdizionali devono essere coerenti con gli atti legislativi determinando la superiorità dei secondi;

La Magistratura, diritto: riassunto


LA MAGISTRATURA, DIRITTO COSTITUZIONALE

Secondo la Costituzione del 1948 è applicata la subordinazione funzionale in quanto i giudici sono soggetti soltanto alla legge. In tal modo si afferma che gli organi giurisdizionali non sono soggetti ad alcuno altro potere dello Stato. A chiarimento di ciò si sottolinea che il giudice è soggetto alla legge e non al legislatore. Tale indipendenza è stata garantita dai costituenti al fine di seguire il principio di separazione dei poteri ponendo la Magistratura in ordine autonomo e indipendente. A tale proposito è stato introdotto il Consiglio superiore della magistratura che è l’organo preposto alla tutela dell’Autonomia dell’Ordine giudiziario e struttura di raccordo tra Magistratura ed istituzioni politiche.