Diritto antitrust: definizione e a cosa serve

analisi del diritto antitrust, a cosa serve l'antitrust, la legge antitrust. Appunti e definizione di diritto antitrust (48 pagine formato docx)

Appunto di alfiejjj

DIRITTO ANTITRUST: DEFINIZIONE E A COSA SERVE

Capitolo I : Il mercato rilevante.

1. Introduzione - Per valutare la rilevanza anticoncorrenziale di una condotta di impresa bisogna comprendere se l’impresa o le imprese detiene un potere di mercato. Il potere di mercato è la capacità di una o più imprese di aumentare il prezzo di un dato prodotto o servizio in maniera durevole e profittevole, senza che ciò determini una riduzione delle vendite tale da rendere l’aumento stesso del prezzo non proficuo per l’impresa o le imprese. Se i consumatori hanno la possibilità di procurarsi prodotti sostitutivi del bene in questione, non ci saranno effetti anticoncorrenziali a danno dei consumatori.Il potere di mercato va determinato misurandolo in rapporto alle altre imprese che si pongono con essa in una relazione di concorrenza diretta e attuale: occorre quindi definire il mercato rilevante e dunque un ambito merceologico e geografico.
Attraverso il mercato rilevante si cerca di stabilire quali sono i vincoli concorrenziali che le imprese si trovano a sopportare e che sono perciò in grado di condizionare le loro condotte concorrenziali, eventualmente disciplinandole. Nella disciplina della concorrenza, la determinazione del mercato rilevante costituisce un’operazione funzionale alla valutazione di ogni fattispecie rilevante ai sensi antitrust.

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ANTITRUST COS'E'

2. Definizione del mercato rilevante - La definizione di mercato rilevante ha sollevato problemi interpretativi; sul piano normativo la legge n. 287/90 contiene solo generici riferimenti. Dunque, la metodologia applicabile e gli strumenti di analisi vanno ricavati dalla prassi elaborata dall’Autorità. Nella delimitazione del mercato rilevante bisogna considerare 2 parametri: sostituibilità dal lato della domanda e dal lato dell’offerta. La prima è il grado di fungibilità del prodotto di riferimento con altri prodotti che la domanda considera sostitutivi sulla base di 3 parametri: funzione d’uso, caratteristiche e prezzo. Questa sostituibilità è il parametro prevalente nella determinazione del mercato rilevante poiché rappresenta il vincolo competitivo più diretto ed immediato per definire la propria politica commerciale.

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A COSA SERVE L'ANTITRUST

Con la sostituibilità da parte dell’offerta si intende verificare se a seguito di un incremento piccolo ma durevole del prezzo di un prodotto, vi siano imprese che siano capaci di produrre il bene di riferimento, convertendo la propria capacità produttiva in un breve periodo di tempo e senza affrontare  ingenti investimenti. Rispetto alla domanda è un vincolo competitivo meno immediato. L’autorità ha aderito a questo indirizzo. Ai fini di una corretta valutazione dell’effetto sulla concorrenza di una determinata fattispecie, occorre anche stabilire se le imprese operanti nell’ambito di riferimento siano esposte ad una ulteriore pressione competitiva dovuta all’esistenza di una concorrenza potenziale.

Tesina sulla disciplina antitrust


LEGGE ANTITRUST DEFINIZIONE

I concorrenti potenziali sono quegli operatori che non si pongono in un rapporto di concorrenza diretta con le imprese attive nel mercato rilevante, o perché producono un bene o un servizio diverso o perché pur producendo lo stesso bene o un bene fungibile operano in un’altra zona geografica. È quindi una forma di sostituibilità  sul versante dell’offerta più attenuata.