dispensa diritto privato da "iudica zatti"

Ottima e completa dispensa di diritto privato per il corso con il libro iudica zatti. Argomenti trattati: dalla norma alla donazione, dalle proprietà alle obbligazione, dal contratto all'impresa... (55 pagine formato doc)

Appunto di marcodima
LE OBBLIGAZIONI DIRITTO PRIVATO INTRODUZIONE Diritto e norma (cap.1) Le regole di diritto prescrivono in modo generale ed astratto.
Fonti del diritto sono il precedente giudiziario e l'atto legislativo. L'ordinamento giuridico è un universo di regole di diritto prodotte in conformità ad un apparato di fonti. Il codice civile è diviso in 6 grandi “libri”, ciascuno dei quali è diviso in “titoli”, a loro volta divisi in “capi, questi in “sezioni” ed infine le sezioni in “articoli”. Da una fattispecie astratta, per mezzo della sussunzione si passa ad una fattispecie concreta. Le disposizioni possono dare adito a diversi significati.
Per questo si rende necessaria l'interpretazione delle disposizioni normative, l'attribuzione di un significato: Interpretazione letterale, in relazione al contesto Interpretazione logica, cercando di capire quale sia l'intenzione del legislatore, la ratio della norma Interpretazione sistematica, considerando le altre disposizioni normative Analogia legis, confrontando la fattispecie con quelle simili regolate dal codice Analogia iuris, facendo ricorso ai principi generali del codice civile. Le interpretazioni possono essere: Giudiziale ? dal giudice, ha un valore importante quando coincidente anche fra più giudici Dottrinale ? dagli studiosi del diritto Autentica ? dal legislatore stesso. Il Codice Civile può essere definito come un sistema organico di norme, nel quale si trova un linguaggio omogeneo, dei meccanismi tecnici ripresi più volte e dei principi generali che lo regolano. Da questa idea nascono i presupposti per l'interpretazione sistematica e quelle per analogia. Le fonti del diritto (cap.2) Le fonti (in ordine gerarchico) del diritto italiano sono: La costituzione, 1 gennaio 1948 I trattati, i regolamenti e le direttive CEE Le leggi, sia in senso formale, che decreto legislativo delegato e decreto-legge. I regolamenti Le norme corporative, promulgate dai sindacati fascisti, restano in vigore fino ad una eventuale esplicita abrogazione Usi, se richiamati da fonti precedenti o in materie non disciplinate da altre fonti. L'entrata in vigore di una legge è subordinata ad un percorso prefissato: pubblicazione sulla gazzetta ufficiale ? vacatio legis (15 gg.) ? in vigore L'abrogazione di una disposizione normativa: per dichiarazione espressa del legislatore per incompatibilità tra le nuove disposizioni e le precedenti perché la nuova legge regola l'intera materia già regolata dalla legge anteriore La norma abrogata mantiene la sua forza normativa con riguardo ai casi che si siano verificati prima dell'abrogazione ? irretroattività delle leggi. Le norme illegittime (vizio nella formazione) svolgono la loro funzione fino a che non vengono abrogate. Nel caso ci siano leggi contrastanti riguardo ad una stessa fattispecie la scelta della norma da utilizzare avviene seguendo la gerarchia delle fonti, quindi il criterio cronologico, quindi la competenza della fonte. I