Schema sulla storia e sulle istituzioni dell'Unione Europea

Riassunto schematico sulle tappe principali e le istituzioni dell'Unione Europea (6 pagine formato doc)

Appunto di ele31
Il progetto dell’Ue prese le mosse con la firma del Trattato di Parigi 1951 che istituì la Ceca (Comunità europea del carbone e dell’acciaio) fra Belgio, Olanda, Lussemburgo, Francia, Germania e Italia.
Con la Seconda guerra mondiale (la guerra civile europea), l’Europa si era ritrovata in ginocchio. Nacque così una strategia politica con fine una riconciliazione fra Francia e Germania, il cui contrasto era all’origine delle due guerre mondiali e visto che il principale motivo di conflitto erano state l’Alsazia e la Ruhr, si pensò di mettere in comune carbone e acciaio (le principali risorse strategiche dell’epoca). 


Successivamente nacquero l’Euratom (per sviluppare insieme l’industria nucleare) e la Cee (Comunità economica europea) a seguito del Trattato di Roma del 1957. La Cee puntava a creare un’area di libero scambio con tariffe doganali esterne comuni e anche all’istituzione di una Banca europea degli investimenti. 
I tre trattati prevedevano alcune istituzioni comuni, quali l’Assemblea parlamentare e la Corte di giustizia che assolvevano le medesime funzioni nei tre trattati.
Si prevedeva inoltre che le istituzioni della Comunità fossero dotate di potere legislativo. 
Nel 1965 si arrivò alla totale fusione degli organi istituzionali: le tre comunità (derivanti dai tre trattati) avevano in comune anche la Commissione e il Consiglio e un unico bilancio.


Dal 1970 la Comunità è dotata di un sistema di risorse proprie che ne garantiscono l’autonomia finanziaria. 
Le istituzioni comunitarie si sono progressivamente rafforzate: dal 1979 il Parlamento europeo è direttamente eletto e il Consiglio può assumere decisioni a maggioranza qualificata (non solo all’unanimità). Nel 1974 nasce il Consiglio europeo. La Corte di giustizia ha garantito l’applicazione del diritto della comunità, interpretandolo sempre più estensivamente.