Il sistema organizzativo aziendale

Riassunto del capitole tre: il sub sistema organizzativo (8 pagine formato doc)

Appunto di michaelmessina
Capitolo III: Il sub sistema organizzativo

Al sub sistema organizzativo compete.
la definizione dei centri di attività, la composizione dei rapporti gerarchici ed il coordinamento tra i soggetti operanti nel sistema aziendale, nonché l’individuazione e la combinazione dei fattori materiali, immateriali ed umani per l’efficiente raggiungimento degli obiettivi aziendali
Il subsistema gestionale raccoglie l’insieme delle operazioni strettamente finalizzate al perseguimento degli obiettivi del sistema in considerazione dell’attività svolta dall’azienda. 


Il subsistema informativo ha il compito di stabilire i metodi e le modalità per la misurazione e la valorizzazione in termini quantitativi e qualitativi degli accadimenti aziendali al fine di ottenere un flusso informativo efficace che sia in grado di costruire un valido supporto alle decisioni intraprese nei subsistemi organizzativo e gestionale e di fornire nota del grado di raggiungimento degli obiettivi istituzionali dell’azienda. 
L’attività organizzativa risulta così strettamente connessa a quella gestionale, nonché a quella di rilevazione. 
L’organizzazione individua quali debbano essere le risorse materiali ed economiche da impiegare nell’azienda  e la gestione individua come esse debbano essere concretamente impiegate nel rispetto dei criteri di economicità e efficienza. 


Un modello di rappresentazione viene costruito e plasmato spesso in funzione di quelle che sono le esigenze espresse nel contesto storico ed economico-sociali di riferimento. 
Gli studi che hanno contribuito all’elaborazione dell’attuale pensiero organizzativi d’impresa sono: 
La scuola scientifica
La scuola behavioristica
La scuola quantitativa (Managment Science)
La scuola sistemica
Total Quality Managment 
La scuola situazionale

Le inefficienti soluzioni proposte dal metodo per tentativi, specialmente al crescere delle dimensioni aziendali e della complessità gestionale hanno portato all’evolversi di un nuovo approccio. Tale passaggio si ha con gli studi di Taylor che elabora un sistema scientifico-normativo sul quale basare l’efficienza organizzativa.
È  compito della direzione aziendale analizzare le singole operazioni di lavoro con l’obiettivo di favorirne uno svolgimento secondo regole precise e razionali, scientifiche e selezionale, addestrare e formare i lavoratori in modo preciso e razionale.