BCE: funzionamento e manovre durante la crisi

Analisi della politica adottata dalla Banca Centrale Europea, manovre standard e non standard, vicissitudini nel periodo crisi 2007-2008 (4 pagine formato doc)

Appunto di shinescarlet
La politica della Banca Centrale Europea si divide, secondo il principio di separazione, in manovre standard e manovre non standard.
Le prime vengono realizzate attraverso 3 principali strumenti: 
Il primo è rappresentato da manovre/operazioni di mercato aperto che consistono nell'acquisto o nella vendita di titoli da parte della BCE agli operatori finanziari, solitamente a condizioni particolarmente vantaggiose. In tal modo si influenzano i corsi dei titoli stessi e aumenta (nel caso di acquisto) o riduce (nel caso di vendita) la liquidità monetaria del sistema economico. Agendo sulla liquidità tali operazioni provocano delle variazioni nei tassi d'interesse praticati dalle banche.


Le operazioni di mercato aperto presentano una maggiore flessibilità e possono essere attuate dalla BCE anche per manovre di controllo della base monetaria nel breve periodo: particolarmente efficaci, in questo senso, risultano le operazioni di compravendita di titoli a termine (Pronti contro termine).
Tali operazioni possono essere distinte in diversi tipi: operazioni di rifinanziamento principali (MRO, main refinancing operation), operazioni di rifinanziamento a più lungo termine LTRO, long term refinancing operation), operazioni temporanee di fine tuning, operazioni di tipo strutturale.
Le MRO permettono un agevole controllo dei tassi d’interesse e il rifinanziamento del settore bancario. Sono effettuate dalle singole BCN mediante aste standard che si tengono con una frequenza settimanale: le richieste immesse dalle controparti sono aggregate a livello europeo ed è la BCE a decretare quali risultano aggiudicatarie.


Le LTRO forniscono liquidità a più lungo termine al sistema finanziario; sono poste in essere a livello decentrato dalle singole BCN mediante aste mensili a tasso variabile. A differenza delle MRO, con questo tipo di operazioni il sistema bancario europeo non intende dare indicazioni al mercato.
Le operazioni temporanee di fine tuning sono interventi ad hoc di frequenza e durata non standardizzati attraverso i quali è possibile creare o assorbire liquidità. Permettono di controllare fluttuazioni inattese della liquidità e dei tassi di interesse, allo scopo di garantire la stabilità del sistema bancario europeo. Poiché presuppongono rapidità di esecuzione e flessibilità di mezzi, sono effettuate mediante aste veloci o procedure bilaterali. 
Le operazioni di tipo strutturale sono poste in essere quando il sistema bancario europeo vuole modificare la propria posizione strutturale nei confronti del sistema finanziario.