Riassunto sulla fisiopatologia del fegato
riassunto sulla fisiopatologia del fegato, delle lezioni di patologia 2 di Unife (medicina) (12 pagine formato doc)
Riassunto sulla fisiopatologia del fegato - Il fegato è un organo complesso costituito da 4 strutture fondamentali indipendenti ma interconnesse tra loro:
• Epatociti (che costituiscono il parenchima);
• Le vie di drenaggio della bile;
• I vasi sanguigni;
• Le cellule del sistema monocito-macrofagico;
Nell’immagine si vede l’anatomia microscopica del fegato, sono indicati due modelli:
o Modello del LOBULO EPATICO
o Modello dell’ACINO
Leggi anche Le caratteristiche del fegato
Nel modello lobulare, il lobulo è l’unità funzionale del fegato di forma esagonale al cui centro troviamo la vena centro-lobulare (CV), e la triade portale alla periferia (vena porta, arteria epatica e dotto biliare). I patologhi si riferiscono alle regioni del parenchima come periportale e centrolobulare. Gli epatociti sono organizzati in sinusoidi, e in questi penetra il sangue.
Nel modello dell’acino, sulla base della perfusione sanguigna, si individuano 3 zone (la zona 1 è la più perfusa dalla triade, essendo la più vicina ai vasi sanguigni). Nel parenchima epatico ci sono anche gli spazzi di Disse in cui viene riversata la bile poi drenata dai dotti biliari.
Leggi anche Schema sul processo digestivo
FUNZIONI DEL FEGATO
Le funzioni del fegato possono essere raggruppate nel modo seguente:
1. Funzione metabolica:
- Sintesi delle proteine plasmatiche;
- Controllo del metabolismo glucidico, lipidico e proteico;
2. Funzione vascolare: stoccaggio di una parte del sangue;
3. Funzione secretoria: secrezione della bile;
4. Funzione depurativa:
- Cellule del sistema monocito-macrofagico (cellule di Kuppfer) che eliminano i materiali corpuscolati (batteri e virus) che raggiungono il fegato;
- Epatociti che neutralizzano composti tossici di origine esogena ed endogena;
5. Funzione endocrina:
- Rilascio di somatomedine che mediano l’azione del GH;
- Catabolismo di ormoni prodotti da altre ghiandole endocrine.
Leggi anche Ricerca sul fegato
• Epatociti (che costituiscono il parenchima);
• Le vie di drenaggio della bile;
• I vasi sanguigni;
• Le cellule del sistema monocito-macrofagico;
Nell’immagine si vede l’anatomia microscopica del fegato, sono indicati due modelli:
o Modello del LOBULO EPATICO
o Modello dell’ACINO
Leggi anche Le caratteristiche del fegato
Nel modello lobulare, il lobulo è l’unità funzionale del fegato di forma esagonale al cui centro troviamo la vena centro-lobulare (CV), e la triade portale alla periferia (vena porta, arteria epatica e dotto biliare). I patologhi si riferiscono alle regioni del parenchima come periportale e centrolobulare. Gli epatociti sono organizzati in sinusoidi, e in questi penetra il sangue.
Nel modello dell’acino, sulla base della perfusione sanguigna, si individuano 3 zone (la zona 1 è la più perfusa dalla triade, essendo la più vicina ai vasi sanguigni). Nel parenchima epatico ci sono anche gli spazzi di Disse in cui viene riversata la bile poi drenata dai dotti biliari.
Leggi anche Schema sul processo digestivo
FUNZIONI DEL FEGATO
Le funzioni del fegato possono essere raggruppate nel modo seguente:
1. Funzione metabolica:
- Sintesi delle proteine plasmatiche;
- Controllo del metabolismo glucidico, lipidico e proteico;
2. Funzione vascolare: stoccaggio di una parte del sangue;
3. Funzione secretoria: secrezione della bile;
4. Funzione depurativa:
- Cellule del sistema monocito-macrofagico (cellule di Kuppfer) che eliminano i materiali corpuscolati (batteri e virus) che raggiungono il fegato;
- Epatociti che neutralizzano composti tossici di origine esogena ed endogena;
5. Funzione endocrina:
- Rilascio di somatomedine che mediano l’azione del GH;
- Catabolismo di ormoni prodotti da altre ghiandole endocrine.
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