L'apprendimento mediato: metodo Feuerstein
Il metodo Feuerstein e l'apprendimento mediato: fondamenti teorici, ritardo dell'apprendimento, ruolo della mediazione, Programma di Arricchimento Strumentale, Feuerstein e Vygotskij (16 pagine formato pps)
APPRENDIMENTO MEDIATO: METODO FEUERSTEIN
L’apprendimento mediato: il metodo Feuerstein.
Psicologia dell’apprendimento scolastico. Convergenze tra Piaget e Vygotskij. La connessione della mente del bambino. La mente del bambino non è ridotta o imperfetta rispetto a quella dell’adulto, ma ha delle caratteristiche peculiari che la distinguono da quella dell’adulto. La psicologia classica riteneva il pensiero come primario sull’azione.Per Piaget, invece, il pensiero ha una struttura operativa derivante dall’attività pratica che interiorizzandosi diventa operazione mentale (dall’azione al pensiero).
Teorie dell'apprendimento: riassunto
APPRENDIMENTO PER VYGOTSKIJ
Per Vygotskij, l’interazione con gli oggetti va inserita in un contesto più ampio di vita sociale e di trasmissione culturale.
Le funzioni psicologiche non variano in maniera determinante durante l’infanzia, ciò che cambia è la relazione tra loro. (usa più la memoria che il ragionamento logico).Fondamenti teorici. Come in Piaget e in Vygotskij, Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti
- la centralità dell’individuo (come in Maslow e Rogers)
- l’esistenza di una organizzazione interna della mente,
- l’operatività
- il rapporto tra pensiero ed azione
Si allontana dall’individualismo di Piaget e, come Vygotskij, ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale, il ruolo della società e il linguaggio.
Cause del ritardo dell’apprendimento. Feurstein procede in maniera pragmatica, non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie, individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo:
La cause del ritardo possono essere:
- Endogene (ereditarietà, fattori genetici e fattori organici)
- Esogene (diversità culturale, livello di maturità
- Endo-esogene (status sociale, stimoli ambientali, livelli di educazione, capacità di relazione in ambito familiare).
PRINCIPI FEUERSTEIN
Ruolo della mediazione.
- I disagi conseguenti ai ritardi in campo cognitivo possono essere ridotti in maniera significativa accentuando il ruolo della mediazione.
- Feuerstein, ad esempio, ritiene che non è la condizione di povertà a determinare mancanza di mediazione, ma una ridotta comunicazione figli/genitori può scaturire anche dalla delega parentale o dal godimento di un eccessivo livello di benessere.
Feuerstein e Vygotskij. L’obiettivo di fondo dell’azione educativa consiste nel potenziamento delle abilità cognitive dell’uomo, in base alla convinzione che vi è sempre una zona di ulteriore sviluppo sulla quale è possibile lavorare.
L’individuo ha la capacità di modificarsi, in un’adeguata situazione di apprendimento e di interazione sociale con altri soggetti e con l’ambiente.
Questa tesi è molto simile a quella definita da Vygotskij “area di sviluppo prossimale”