Psicologia sociale del pregiudizio, di Brown
Note sintetiche, capitolo per capitolo, dei concetti basilari del manuale (28 pagine formato doc)
Che cos'è il pregiudizio
Nelle definizioni classiche il pregiudizio è un sentimento scorretto o inaccurato, dato da una generalizzazione fasulla orientamento sociale nei confronti di certi individui a ragione della loro appartenenza a particolari gruppi.
3 critiche:
-Affermare che una credenza è falsa implica che ci sarebbe modo di stabilire la sua correttezza; il che è possibile solo se la credenza si riferisce a criteri obiettivamente misurabili.
-La percezione fra gruppi ha un carattere molto relativistico: ciò che distingue le visioni di due gruppi di una stessa caratteristica non è la correttezza, ma le rispettive connotazioni di valore.
-Il pregiudizio non è immutabile e privo di qualunque informazione logica per chi lo usa.
Pregiudizio: mantenimento di atteggiamenti sociali o credenze cognitive squalificanti, espressione di emozioni negative o messa in atto di comportamenti ostili o discriminatori nei confronti dei membri di un gruppo per la loro sola appartenenza ad esso.
Il termine pregiudizio sarà considerato sinonimo di altri come sessismo, razzismo, omofobia.
È importante considerare la sua natura emozionale, che è un aspetto fondamentale del fenomeno gioco fra i processi cognitivi e i processi motivazionali interni.
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Nelle definizioni classiche il pregiudizio è un sentimento scorretto o inaccurato, dato da una generalizzazione fasulla orientamento sociale nei confronti di certi individui a ragione della loro appartenenza a particolari gruppi.
3 critiche:
-Affermare che una credenza è falsa implica che ci sarebbe modo di stabilire la sua correttezza; il che è possibile solo se la credenza si riferisce a criteri obiettivamente misurabili.
-La percezione fra gruppi ha un carattere molto relativistico: ciò che distingue le visioni di due gruppi di una stessa caratteristica non è la correttezza, ma le rispettive connotazioni di valore.
-Il pregiudizio non è immutabile e privo di qualunque informazione logica per chi lo usa.
Pregiudizio: mantenimento di atteggiamenti sociali o credenze cognitive squalificanti, espressione di emozioni negative o messa in atto di comportamenti ostili o discriminatori nei confronti dei membri di un gruppo per la loro sola appartenenza ad esso.
Il termine pregiudizio sarà considerato sinonimo di altri come sessismo, razzismo, omofobia.
È importante considerare la sua natura emozionale, che è un aspetto fondamentale del fenomeno gioco fra i processi cognitivi e i processi motivazionali interni.
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